Nuovo progetto (4) (3)

Magro

magro

YAH ARTIST SINCE 2025

Magro

Solara fugendo dal tunnel

t.m. su legno

31×29 cm

650

Magro

Epiphany unlocking

acrilico su tela

60×80 cm

900

Magro

Grounding

acrilico su tela

65×81 cm

900

Magro

Drowning in my thoughts overthinking

t.m. su carta

40×30 cm

500

Magro

¿Cuál es mi lugar en esta tierra?

t.m. su tela

100×150 cm

1800

solo

2025

autoconocimiento, inart gallery, guatemala city

2023

exercises art exhibition and sale, la capirucha, guatemala city

group

2025

life on mars?, the yah factory, yah, milano

2024

Anamalia, zoologico la aurora, guatemala city

voz interior, inart gallery, guatemala city

ac hotel by marriott, guatemala city

2020

trama-certamen de gráfica, tegg-taller de gráfica experimental, guatemala city

2019

collective printmaking exhibition, grabado ii unc, córdoba

BIO

Rodrigo Colindres, in arte Magro, nasce in Guatemala nel 1991. Fin da bambino ha sempre trovato nell’arte la sua forma d’espressione migliore, iniziando un percorso di studio in arti visive nella Universidad Nacional de Córdoba in Argentina. La sua ricerca sviluppa una forte riflessione sulla coscienza umana nella società moderna. Nelle sue opere vengono rappresentate atmosfere surreali ed esperienze di profonda guarigione psicologica, conciliando la divisione tra il mondo esterno e mondo interno. Magro assume una analisi sul corpo, dato dalla sua influenza lavorativa come tatuatore, per riconoscere nella vitalità la prospettiva più intima e surreale.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Marco Dotti Cover

Marco Dotti

marco dotti

YAH ARTIST SINCE 2025

Marco Dotti

La caduta

terracotta patinata

60x67x52 cm

2605

Marco Dotti

Lasciami andare

terracotta patinata

48x28x25 cm

1095 

Marco Dotti

Squarcio

terracotta patinata

30x40x35 cm

1325

Marco Dotti

Tentazione

terracotta patinata

61x49x21 cm

1595

La caduta: un viaggio verso l’uomo

Ho scelto di parlare dell’angelo caduto, un tema controverso e sorprendentemente
attuale al quale mi sono avvicinato negli ultimi anni. La caduta non è un evento casuale imputabile a fattori esterni, ma un fatto interiore, una scelta consapevole. Cadere significa decidere di lasciarsi andare, significa rinunciare alle proprie ali per potersi spingere oltre il proprio limite. Per questo, la figura dell’angelo caduto non può essere ridotta a un immagine di depravazione e corruzione ma diventa anzi un simbolo di evoluzione. L’angelo cade perché comprende che la caduta è un processo necessario per il superamento di sé. La caduta corrisponde all’avvio di un processo di metamorfosi in cui l’io si scopre insufficiente e tenta di varcare i propri confini. Siamo abituati ad associare l’evoluzione a un moto ascensionale, per questo forse la caduta almeno nella nostra cultura ha assunto una connotazione negativa. E in effetti la caduta implica il rifiuto del dono, il rifiuto delle proprie ali e il rifiuto della vita stessa. L’angelo rinnega la propria natura, perché comprende che senza la caduta non può esservi alcun volo. Cadere non è una cosa per tutti, cadere significa essere pronti a lasciare andare ogni cosa, significa essere disposti ad annientarsi, a liberarsi delle proprie radici, essere disposti a cancellare in sé ogni traccia divina. La caduta è il disperato tentativo di staccarsi di dosso ciò che siamo stati per essere finalmente liberi d’essere ciò che siamo. Un urlo che squarcia i cieli e si schianta nella terra, un’anima che trova la luce nel contatto con la terra e con la materia, e che nell’incarnazione riscopre nuova vita. La vita in un corpo che qui si fa scultura. Un corpo che tenta di accogliere in sé tutto ciò che lo anima e lo attraversa, frammenti che vivono di un’energia potente e incontenibile che mette a dura prova la carne. Un corpo che si lacera, che accoglie e rinnega la propria forma, un corpo che vive in ogni istante la propria morte e la propria rinascita in una metamorfosi eterna.

“Mi sembrò non tanto una caduta quanto, piuttosto, un’ascensione stranamente oscura

in una lontana e trascurata regione celeste…”

Lou Andreas Salomè

group

2024

arte nel parco, municipio 7, milano

2023

arte nel parco, municipio 7, milano

BIO

Marco Dotti è nato nel 1997 a Milano, dove vive e lavora alle sue sculture. Ha frequentato il liceo artistico e successivamente si è iscritto alla Facoltà di Scultura all’Accademia di Brera. Dopo aver conseguito la laurea triennale, ha avuto l’opportunità di conoscere un nuovo modo di vivere la scultura, grazie all’incontro con lo scultore Mauro Baldessari e le sue opere. Il lavoro di Dotti si caratterizza per una sensazione di immersione, dove la scultura sembra prendere vita, come se l’artista si incarnasse nel materiale stesso. Ogni traccia lasciata sulla superficie della creta non è solo decorazione, ma una testimonianza di un’azione profonda che coinvolge sia il corpo che l’anima dell’artista. Talvolta, attraverso i gesti, emergono immagini, parole o suoni che non appartengono all’artista, ma che sembrano provenire da altre dimensioni, come echi di altri mondi che cercano una via per venire alla luce. In questo processo, la scultura diventa un canale per un’esperienza trascendentale, dove il confine tra sé e l’opera diventa sempre più sfumato, lasciando spazio a una nuova forma di comunicazione artistica.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Foto_Profilo YAH (1) (2)

Carla Cohen

carla cohen

YAH ARTIST SINCE 2023

Carla Cohen

Chance encounter

acrilico su tela

50×40 cm

785*

*spedizione non inclusa

Carla Cohen

Metro

t.m. su tavola

60×45 cm

895*

*spedizione non inclusa

Carla Cohen

Black Tie 2

t.m. su tavola

50×40 cm

785*

*spedizione non inclusa

Carla Cohen

Entangled

t.m. su tavola

50×40 cm

785*

*spedizione non inclusa

Carla Cohen

Berlin

t.m. su tavola

40×30 cm

480*

*spedizione non inclusa

group

2025

Kickernick Gallery, Minneapolis

2024

Art-A-Whirl, Open Studio Exhibition, Follow the Muse Gallery, Minneapolis

2023

Beneath The Surface, The YAH FactoryYoung Art Hunters, Milano

Beneath The Surface, YAH Factory, Hotel Pico Lido, Bordighera

New Year, New Vibes, Laguna Art Gallery, Mission Viejo

2022

Three Voices, Northrup King Studio 280, Minneapolis

Art-A-Whirl, Open Studio Exhibition, Minneapolis

BIO

Il lavoro di Carla Cohen parla un linguaggio di forme e texture audaci, basato su strutture di forme grafiche ad alto contrasto. La tecnica mista multistrato esplora le connessioni tra forma e linea, modello e colore. Il processo di Cohen è molto improvvisato, risponde ai materiali a portata di mano e porta intuitivamente ordine e struttura ai vari elementi. Il suo processo inizia con il lavoro sulla linea, una base per i molti strati di forme astratte che seguiranno. Spesso incorporando strati trasparenti di carte stampate a mano, l’artista crea un’esperienza che permette allo spettatore di esplorare ciò che si trova sotto la superficie, esponendo così la storia dell’opera. In questo modo coinvolge il pubblico nello scavare il mistero e la narrazione del suo lavoro, vedendo oltre la superficie e trovando le connessioni più profonde nei molti strati.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Nuovo progetto (20)

Denny Candotto

denny candotto

YAH ARTIST SINCE 2025

Denny Candotto

La verità nel doppio

acrilico su tela

50×70 cm

1300

Denny Candotto

Infine libero

acrilico su tela

40×50 cm

850

Denny Candotto

Confessione

acrilico su tela

70×50 cm

1100

Denny Candotto

La compensazione del ritmo

acrilico su tela

70×50 cm

1100

Denny Candotto

Paradossi divisivi

acrilico su tela

90×50 cm

1300

group

2025

artists diaries, yah x hubart, barcelona

2024

il sogno di demetra, galleria san babila, milano

numphaion, young art hunters, bordighera

tensioni manifeste, colla super, milano

illustrami 7, the yah factory, young art hunters, milano

solo

2024

tensioni manifeste, colla super, milano

BIO

Denny Candotto, nato a Palmanova (UD) il 17 marzo 1997, è un architetto. La sua ricerca spazia tra design del prodotto, collectible design, arte e architettura, affrontando ogni progetto come un processo creativo e ricorsivo che va oltre il disegno e si traduce nel gesto che plasma la materia. Per lui, l’arte è uno strumento che esprime sensazioni, tensioni e contenuti, aprendo lo sguardo a nuovi mondi significanti. La sua sintassi include sospensione, equilibrio mancato, dinamismo, con l’uso di chiaroscuri, colori concentrati e forme plastiche che danno vita a microcosmi evocativi.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

FOTO_Montuschi

Laura Montuschi

laura montuschi

YAH ARTIST SINCE 2025

Laura Montuschi

Corpi 1 series

digital su tela

60×45 cm

280

Laura Montuschi

Corpi 2 series

digital su tela

60×45 cm

280

Laura Montuschi

Corpi 3 series

digital su tela

60×45 cm

280

Laura Montuschi

Corpi 4 series

digital su tela

60×45 cm

280

Laura Montuschi

Corpi 5 series

pastelli a cera su carta

35×24,5 cm

300

solo

2024

Corpi d’Angoscia, MyMicroGallery, Stefania Carrozzini, milano

BIO

Laura Montuschi, nata nell’anno del ‘97, ha trascorso gli ultimi anni ad esplorare la propria vocazione artistica come mezzo per esprimere ciò che prova. Le sue opere parlano di stati d’animo, di dolore e di tormento interiore. Sono corpi frammentati, scomposti a metà fra scheletro e carne; l’angoscia però si trasforma in spirito creativo affermando la volontà di esistere, che Laura esprime usando tecniche quali il photobashing, i pastelli a cera e il digital painting.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

PARISI_profilo

Raffaele Sperandeo

raffaele sperandeo

YAH ARTIST SINCE 2025

Raffaele Sperandeo

Another life

foto digital su fineart 1/3

19×13 cm

300

Raffaele Sperandeo

Our love combined

foto digital su fineart 1/3

19×13 cm

300

Raffaele Sperandeo

Enfants rouges

foto digital su fineart 1/3

19×13 cm

300

Raffaele Sperandeo

Èphémère

foto digital su fineart 1/3

19×13 cm

300

Raffaele Sperandeo

Èternel

foto digital su fineart 1/3

19×13 cm

300

Raffaele Sperandeo

The rain girl

foto digital su fineart 1/3

19×13 cm

300

Raffaele Sperandeo

The silent cage of Berlin

foto digital su fineart 1/3

19×13 cm

300

group

2025

artists diaries, yah x hubart, barcelona

2024

melancholyville, the yah factory, milano

rosso leverano, libreria tra le righe, lecce

illustrami 7, the yah factory, yah, milano

lecce in chiaroscuro, associazione la nova, chiesa di santa maria della nova, lecce

fairs

2025

mia photo fair, young art hunters, milano

BIO

Darkelrafi è Raffaele Sperandeo, nato a Napoli e residente a Milano dopo aver vissuto a lungo in Inghilterra e in Germania. Dopo una vita nel marketing, la passione per la fotografia è iniziata nel 2020 come un viaggio interiore fatto di oscurità, chimica e amore. “Se proprio volessimo cercare un fil rouge tra gli scatti di Raffaele, provando a definire la sua poetica, allora dovremmo stendere sulla tela magici paesaggi e ritratti, visioni oniriche e immagini macroscopiche di fiori, perché tutto questo indaga e suggerisce le sue ‘geografie emozionali’. Non c’è una linea retta che collega partenza e destinazione, ma piuttosto un un incrocio di mondi diversi: la bellezza femminile, lo scorrere del tempo, lo stupore di un mondo primitivo e, infine, la casa per trovare finalmente la pace’’.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

FOTO_Gabriele Argentino

Gabriele Argentino

gabriele argentino

YAH ARTIST SINCE 2025

Gabriele Argentino

Soglia 1

foto analogica su carta satinata 1/9

13×18 cm

150

Gabriele Argentino

Soglia 2

foto analogica su carta satinata 1/9

13×18 cm

150

Gabriele Argentino

Soglia 3

foto analogica su carta satinata 1/9

13×18 cm

150

Gabriele Argentino

Jumps

foto digital su giclèe fineart baryta 1/9

35×45 cm

320

Gabriele Argentino

Dreamin’

foto digital su giclèe fineart baryta 1/9

35×45 cm

320

Gabriele Argentino

Slide away

foto digital su giclèe fineart baryta 1/9

35×45 cm

320

group

2025

artists diaries, yah x hubart, barcelona

agata on the road, fondazione oelle, fon art gallery, catania

2024

melancholyville, the yah factory, milano

ingenium, sguardi sul futuro della tecnologia, maire group, parco archeologico del colosseo

young photographers from italian academies 4, ragusa foto festival, ragusa

antichi mestieri, carmelo nicosia, banca del fucino, catania

volatìle, galleria massimo ligreggi, accademia di belle arti, catania

2023

tutto quello che avevamo, im digital, catania

fratello mare, itis a. ruiz, augusta

agata on the road, fondazione oelle antico, catania

2020

sine die, fondazione oelle, palazzo platamonte, catania

BIO

Nasce ad Augusta nel 1993. Frequenta il triennio in Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, città dove attualmente vive e lavora. Partendo da un’intensa indagine territoriale decide di sfruttare la fotografia come mezzo di sperimentazione digitale e di ricerca concettuale. Gabriele Argentino racconta momenti di vita quotidiana portando alla luce diversi temi come: solitudine, staticità, assenza. Pone attenzione e cura a ciò che è visibile ad ogni occhio ma che nessuno ha interesse di vedere.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

FOTO_Erika Allia

Erika Allia

erika allia

YAH ARTIST SINCE 2025

Erika Allia

Gli occhi si spostano qui e poi 13

foto digital su fineart 1/5

30×40 cm

360

Erika Allia

Gli occhi si spostano qui e poi 11

foto digital su fineart 1/5

30×40 cm

360

Erika Allia

Synesthetic experience 1

foto digital su fineart 1/9

50×50 cm

430

Erika Allia

Synesthetic experience 2

foto digital su fineart 1/9

25,5×25,5 cm

220

Erika Allia

Synesthetic experience 3

foto digital su fineart 1/9

25,5×25,5 cm

220

group

2025

artists diaries, yah x hubart, barcelona

agata on the road, fondazione oelle, fon art gallery, catania

2024

melancholyville, the yah factory, milano

antichi mestieri di sicilia, banca del fucino, catania

volatile, galleria massimo ligreggi, catania

2023

remaking archives, associazione onirica, catania

remaking archives, foro g gallery, ganzirri

tutto quello che avevamo, im digital, catania

agata on the road, fondazione oelle, fon art gallery, catania

2021

xvi memorial ventimiglia, centro expo pedara, catania

2020

sine die, fondazione oelle, palazzo platamone, catania

fairs

2023

come la pelle che mi nasconde, paratissima, torino

BIO

Erika Allia nasce nel 1997 a Catania dove attualmente vive e lavora. Nel 2022 consegue il Diploma di Primo Livello in Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, dove attualmente frequenta il biennio in Fotografia. Nella propria ricerca artistica l’autoritratto è il mezzo con il quale accedere a luoghi nascosti della propria interiorità e ad ambienti dall’elevata intimità. La predilezione del formato quadrato delle proprie fotografie allude ad uno spazio claustrofobico all’interno del quale ora si muove delicata, ora giace immobile, rivelandosi interamente o in parte, come ad evidenziare il desiderio di evasione da spazi mentali in cui non si riconosce. Anche quando non appare esplicitamente nel suo lavoro, Erika Allia si concentra su dettagli e atmosfere, stimolando una riflessione profonda sulle relazioni umane e sulla nostra comprensione dell’intimità in un mondo caotico.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Nuovo progetto (13) (1)

Lorenzo Lanfranco

lorenzo lanfranco

YAH ARTIST SINCE 2025

Lorenzo Lanfranco

Guardarsi dentro

t.m. su tela

60×60 cm

850

Lorenzo Lanfranco

Hollow

t.m. su tela

60×60 cm

850

Lorenzo Lanfranco

Tentazioni proibite

t.m. su tela

50×50 cm

750

Lorenzo Lanfranco

Bad habits

t.m. su tela 7

0x70 cm

950

Lorenzo Lanfranco

Emografia

t.m. su tela

80×60 cm

1100

group

2025

life on mars?, the yah factory, yah, milano

artists diaries, yah x hubart, barcelona

2024

melancholyville, the yah factory, young art hunters, milano

BIO

Lorenzo Lanfranco, nato a Torino il 27 luglio 1998 cresce nel paese di Poirino e spinto da una grande passione per il disegno studia e si forma presso il liceo artistico Pinot Gallizio di Alba. Successivamente approfondisce le tecniche di disegno e inchiostrazione presso la scuola internazionale di fumetto a Torino. Dopo quest’ultima tappa formativa, nasce la curiosità ed il bisogno di esprimersi attraverso un mezzo più ampio, volgendo lo sguardo verso il mondo della pittura. La sua ricerca artistica fonde elementi dal mondo street art come l’uso di colori brillanti, parole e soggetti stravaganti, ad atmosfere cupe e a tratti distopiche provenienti dal surrealismo. Questa inusuale concezione artistica mira a raccontare la condizione dell’uomo nella società moderna, evidenziando la difficoltà di rapportarci con le nostre paure ed emozioni più profonde.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Foto_Profilo YAH (1) (1)

Sana

sana

YAH ARTIST SINCE 2025

Sana

Crescita fuori controllo

t.m. su carta

47,7×33 cm

300

Sana

Giù per terra

inchiostro su carta

47,7×33 cm

250

Sana

Caro corpo, cosa mi vorresti dire

t.m. su carta

35×50 cm

250

Sana

Pazienza

digital su carta 1/4

49,9×35,9 cm

120

Sana

Teste imbuto

acrilico su carta

47,7×33 cm

220

group

2025

life on mars?, the yah factory, yah, milano

artists diaries, yah x hubart, barcelona

2024

illustrami 7, the yah factory, young art hunters, milano

numphayon, hotel piccolo lido, young art hunters, bordighera

BIO

Clelia Rachele Rossi in arte SANA nasce nel 1997 a Milano, frequenta il Liceo Artistico e successivamente si diploma alla Scuola del Fumetto di Milano. Durante questi corsi, oltre ad acquisire manualità e ad apprendere le regole regole di base del disegno, ha iniziato a cercare uno stile grafico personale che partiva dall’esigenza di rappresentare visivamente sentimenti e sensazioni interiori, che risiedono nella dimensione privata delle persone e alle quali il mondo esterno non riesce a raggiungere. Cerca di rendere visibili questi mondi interiori enfatizzando le espressioni facciali e posturali, spesso deformandole e semplificandole, o di rendere le parti interne dei personaggi, esterne e visibili, privandole della protezione della pelle ed esponendole al mondo esterno. Le principali tecniche utilizzate nelle operazioni sono: l’inchiostro nero dove alternano bianco e nero, tinte piene e tinte unite, creando immagini con forti contrasti, dove il luccichio contrasti, dove la luce che risplende sulla scena è diretta e l’immagine allontana lo spettatore dagli scenari realistici, riportandone lo sguardo sul mondo interiore. La seconda tecnica più utilizzata è l’acrilico, applicato con pennellate vorticose che cercano di evocare momenti emotivi da cui è difficile fuggire.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Filippo Sciacca_Mi copro_30x45_Foto digitale_ed.1_5_225 (1)

Filippo Sciacca

filippo sciacca

YAH ARTIST SINCE 2025

Filippo Sciacca

In ombra

foto digital su carta 1/5

30×45 cm

225

Filippo Sciacca

Crepe

foto digital su carta 1/5

30×45 cm

225

Filippo Sciacca

Germogli

foto digital su carta 1/5

30×45 cm

225

Filippo Sciacca

Mani che tremano

foto digital su carta 1/5

30×45 cm

225

Filippo Sciacca

Mi copro

Filippo Sciacca

foto digital su carta 1/5

30×45 cm

225

group

2025

life on mars?, the yah factory, yah, milano

2024

ANTICHI MESTIERI DI SICILIA, Banca del Fucino, Catania

Volatile, Galleria Massimo LiGreggi, Catania

2023

YOUNG EXHIBITION, 2LAB, Palazzo Manganelli, Catania

Agata on the Road, Fondazione OELLE, fOn Art Gallery, Aci Castello

2019

Informazione fotografica, Palazzo Ducezio, Noto,

2018

Omaggio a Casiraghy, Galleria del Credito Siciliano Acireale

BIO

Nato a Catania nel 1995. Vive e lavora a Catania. Consegue il Diploma di secondo livello in Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Catania nel Dicembre del 2024. Parte della sua ricerca artistica si concentra sull’indagine delle malattie mentali attraverso la fotografia, ritraendo se stesso e la madre. Attraverso la fotografia intende abbattere i tabù che ruotano attorno alle malattie mentali e renderli un argomento più accessibile, più conosciuto, ma soprattutto evidenziare la delicatezza della tematica. Un‘altra parte della sua ricerca, al momento, si concentra sulla rappresentazione del viaggio e della natura, temi che per l’autore sono di vitale importanza. Nel 2023 si è piazzato tra i primi dodici classificati al Ragusa Photo Festival, concorso nazionale che vede la partecipazione di studenti provenienti dalle varie accademie di tutta Italia, entrando in catalogo con il progetto “ Viaggio all’interno della depressione”.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Cegobi_FOTO

Cegobi

cegobi

YAH ARTIST SINCE 2025

Cegobi

I diavoli e gli asini di Stelvio

olio su tela

140×150 cm

1400

Cegobi

Belli e brutti delle alpi svizzere

olio su tela

130×120 cm

1300

Cegobi

Le perchte dal becco

olio su tela

140×150 cm

1400

Cegobi

The heroes of the laboratory raid

olio su tela

90×100 cm

1000

Cegobi

La va benone!

olio su tela

100×120 cm

1200

group

2025

life on mars?, the yah factory, yah, milano

fairs

2024

Innsbruck art fair, innsbruck

BIO

Nato a Thiene, l’artista si è dedicato negli ultimi anni a un approfondito progetto di ricerca e studio delle mascherate cerimoniali invernali. Questo interesse si traduce in opere che, attraverso l’uso della pittura ad olio su tela, catturano l’essenza di queste tradizioni, creando immagini di grande impatto visivo. Le dimensioni considerevoli delle sue opere, unite a un uso audace e vibrante del colore, conferiscono un carattere scenico straordinario alle sue creazioni, invitando l’osservatore a immergersi in un mondo di festa e ritualità. Il fulcro del suo lavoro è la realizzazione di opere che ritraggono vari aspetti del rito carnevalesco. Questi includono danze benaugurali e propiziatorie, mascherate invernali e tradizionali giri di questua. Ogni pezzo è frutto di un’accurata indagine estetica, che mira a rappresentare con precisione e rispetto i costumi, le usanze e i paesaggi tipici delle culture studiate. L’artista riesce così a trasmettere non solo l’estetica di queste tradizioni, ma anche il loro significato profondo e il contesto sociale in cui si inseriscono. Queste rappresentazioni, cariche di simbolismo e significato, pongono l’accento sull’importanza di dedicarsi all’arte e alla celebrazione della vita. Le scene che l’artista crea sono ispirate da viaggi attraverso l’Europa, dove ha avuto l’opportunità di immergersi nel folklore di vari paesi.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Antonino Cuccia foto

Antonino Cuccia

antonino cuccia

YAH ARTIST SINCE 2025

Antonino Cuccia

Highlands

foto digital su fineart baryta 1/3

40x60cm

530

Antonino Cuccia

Wanderer

foto digital su fineart baryta 1/3

35x28cm

300

Antonino Cuccia

Visions of the unconscious

foto digital su fineart baryta 1/3

50x40cm

500

Antonino Cuccia

Distopia

foto digital su fineart baryta 1/3

50x40cm

500

Antonino Cuccia

Genesis

foto digital su fineart baryta 1/3

50x40cm

500

group

2025

Imagenation new york, one art space, new york

2024

inner world, boomer gallery, londra

imagenation paris, galerie jeseph le palais, parigi

venice photo lab, fondazione bevilacqua la masa, venezia

2023

imagenation milan, fondazione luciana matalon, milano

2022

ex-photo, centro internazionale di fotografia letizia battaglia, palermo

fairs

2024

sicilian photo festival, santa lucia del mela, sicilia

BIO

Antonino Cuccia (1999) è un fotografo proveniente da Palermo e operativo in questa stessa città per la sua produzione fotografica. Dopo aver abbandonato gli studi in “Scienze della Comunicazione per le Culture e le Arti”, nel 2022 decide di dedicarsi integralmente alla fotografia, guidato dalla volontà di comunicare le proprie emozioni personali attraverso la rappresentazione di situazioni oniriche ed introspettive, a metà tra il surrealismo ed il misticismo, che vedono molto spesso la presenza umana immersa in scenari tanto malinconici e solitari, quanto monumentali. Grazie alla profonda esplorazione del rapporto tra l’essere umano e la monumentalità della natura, coniato attraverso gli studi sul concetto di “Sublime” di Edmund Burke ed Immanuel Kant, il ritratto ambientato è il focus principale della sua ricerca.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

PARISI_profilo

Fabio Parisi

fabio parisi

YAH ARTIST SINCE 2025

Fabio Parisi

My malmö 1

foto digital su fine art 1/5

24X36cm

250

Fabio Parisi

Stockholm behind 2

foto digital su fine art 1/5

24,7x36cm

250

Fabio Parisi

Forgetfulness consistency

foto digital su fine art 1/5

24x36cm

250

Fabio Parisi

Reconciliation

foto digital su fine art 1/3

32x60cm

450

Fabio Parisi

Soul glow

foto digital su fine art 1/3

30x45cm

350

BIO

Nato nel 1999 nella periferia di Milano, Fabio si è laureato in progettazione dell’architettura al Politecnico di Milano, dove è stato trovato e conquistato dalla fotografia come mezzo tecnico per dirigere la propria creatività. Ha proseguito gli studi in architettura del paesaggio, mentre la fotografia è divenuta man mano qualcosa di sempre più significativo. Da fotografo completamente autodidatta ha sempre cercato di trovare una via sicura e univoca per realizzare le proprie immagini, cercando di combattere il suo disorientamento creativo, un tema che insieme all’esperienza personale si è inevitabilmente rispecchiato in molta della sua produzione, dove l’interesse per la concretezza materica della realtà e il desiderio di conoscerla si scontrano con lo smarrimento e la solitudine. Il senso di attesa e isolamento che sperimenta nel momento dello scatto è la bussola creativa che definisce anche il suo interesse in termine di scene, atmosfere e soggetti. Le geometrie e le superfici costruiscono non luoghi dove lo smarrimento è la destinazione.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Fabio Ingrosso Cover

Fabio Ingrosso

fabio ingrosso

YAH ARTIST SINCE 2024

Fabio Ingrosso

The essence

legno, terra, essenze

var. 180x120x120cm

su richiesta

The essence è un’opera evocativa che si manifesta come una porta di legno profumata, che emerge da un cumulo di terra. Questa porta, per quanto realistica e tangibile, è inutile: non si può aprire. Appare nello spazio come un’isola in mezzo a una terra brulla, una meta alla fine di un viaggio interiore alla ricerca di sé stessi e dell’essenza. La porta di “the essence” è una metafora del percorso esistenziale. Rappresenta la fatica e l’impegno investiti nella costruzione di un sé che, alla fine, rimane inaccessibile. Il viaggio alla scoperta dei meccanismi della vita è simile al vagare per mare e per terra sotto il cielo infinito, sia di giorno che di notte. È un’odissea che richiede di andare oltre i sensi, di tentare di aprire una porta impossibile. Nello spazio in cui la porta emerge, la terra brulla suggerisce una destinazione raggiunta dopo un lungo vagabondare. Eppure, questa porta che si erge davanti a noi, che forse abbiamo costruito noi stessi con grande sforzo, non si può aprire. Questa impossibilità solleva una domanda profonda: esiste davvero un’essenza? O è tutto un miraggio, un’invenzione della nostra mente in cerca di significato? Dal legno della porta si diffonde un profumo, un’essenza naturale che permea l’ambiente circostante. Questo odore è intenso ma effimero, suggerendo una presenza che è reale e al contempo sfuggente. Forse, l’essenza che cerchiamo non è qualcosa da attraversare o possedere, ma semplicemente da percepire. Forse è solo un profumo, un ricordo olfattivo che ci ricorda la nostra connessione con il mondo fisico. The essence sfida lo spettatore a riflettere sul significato della ricerca interiore. La porta, pur essendo inutilizzabile, diventa custode di una dimensione inaccessibile. L’odore del legno, che è suolo e profumo, rappresenta un’essenza che non può essere catturata o attraversata, ma solo vissuta nel momento.

La serie di sculture Cast-aways esplora il tema del naufragio di una forma naturale attraverso l’uso del piombo. Queste opere sono fusioni di pezzi di rami, trasformati in rilievi aggettanti pochi centimetri. Presentate in piano e leggermente rialzate, le sculture proiettano un’ombra o un buio sotto di esse, creando un effetto visivo di profondità e peso. Il piombo, con la sua densità e il suo aspetto grezzo, viene utilizzato per evocare la gravità e la forza che trascinano i rami verso il basso, come corpi inerti alla deriva. Questa scelta estetica non è solo un richiamo visivo, ma una rappresentazione tangibile del naufragio di una forma naturale, che perde la sua leggerezza e vitalità sotto il peso del metallo. Cast-aways è una meditazione visiva sulla disgregazione e sulla perdita di forma. Le sculture invitano lo spettatore a riflettere sulla fragilità della natura e sulla sua capacità di mutare sotto l’influenza del tempo e degli elementi. Questa serie, con la sua potente materialità, offre una profonda riflessione sul naufragio come condizione esistenziale.

Fabio Ingrosso

Cast-aways series

piombo

var. 30x7x4cm

Fabio Ingrosso

Breaking up/apart

legno, ferro

140x60x50cm

Lasciarsi, disperdersi. Composta di due parti, una in legno e una in ferro, questa opera rappresenta due entità che si separano e si disgregano. La parte in legno è un tronco che, marcito all’interno, è stato bruciato sul lato danneggiato, lasciando l’altro lato con la sua colorazione naturale. Il tronco, contorto e disorganico, vulnerabile e fragile, emerge dalla combustione delle esperienze vissute. La parte in ferro, realizzata in lamiera saldata e bruciata con l’elettrodo, è patinata di nero all’interno. La superficie annerita e l’aspetto ruvido della lamiera contrastano con la forza e la durezza del ferro, suggerendo un’analoga dualità di forza e debolezza, sofferenza. Le due parti, poste una di fronte all’altra, sono speculari nella forma, come due metà separate che si allontanano ma rimangono legate da un profondo legame visivo e concettuale. Entrambe le metà mostrano il lato bruciato all’altra, rivelando le proprie cicatrici e vulnerabilità, il fuoco che le univa. È un dialogo silenzioso tra due forme, due anime, due fiamme che si sono incontrate, amate e che insieme hanno bruciato, e che ora si disperdono nello spazio e nel tempo. Breaking up/apart è una riflessione sulla separazione e la disgregazione. La scultura rappresenta il dolore e la bellezza della perdita, la trasformazione che avviene quando due entità un tempo unite si distaccano, portando con sé le tracce del loro incontro e della loro combustione. È una meditazione sulla natura complessa delle relazioni umane, sulla capacità di amare intensamente e di sopportare la conseguente distruzione. L’opera invita lo spettatore a contemplare le dinamiche della separazione e del cambiamento. Breaking up/apart non è solo una rappresentazione di due forme che si allontanano, ma una celebrazione della capacità di sopravvivere alla dispersione, delle cicatrici che rendono unica ogni forma.

Fabio Ingrosso

Al vento series

ferro

var. 20x20x15cm

La serie di sculture Al Vento esplora l’intrigante metamorfosi della materia, dove il ferro, solitamente sinonimo di solidità e resistenza, rivela le sue fragilità. Realizzate in lamiera di ferro, queste opere sono il risultato di un processo artistico che coinvolge la saldatura e la bruciatura della superficie, conferendo alle sculture un aspetto ruvido e vissuto, in cui le tracce di calore e l’erosione diventano protagoniste visive. Le forme sembrano sfidare il tempo e gli elementi, ma al contempo rivelano una sottile vulnerabilità. Le forme si disgregano sotto l’influenza delle forze esterne, si distruggono, perdono la loro identità. Ogni pezzo racconta una storia di trasformazione, dove la vita e la forma si disfano in un lento ma inesorabile processo di erosione ‘al vento’. Questa serie è una meditazione visiva sulla disgregazione. Le sculture di Al vento evocano l’immagine di corpi che lottano contro la propria dispersione, offrendo una riflessione profonda sulla fragilità della vita e sulla sua inevitabile fine. In un mondo in cui tutto sembra essere in costante movimento e cambiamento, queste opere invitano lo spettatore a contemplare la bellezza intrinseca della decomposizione.

Fabio Ingrosso

inFusione series

piombo, ferro, legno

var. 41x36x140cm

Supporti inclusi

inFusione è una serie di fusioni in piombo di ghiacciai concettuali immersi in un mare realizzato in pannelli di legno bruciato. Ogni pannello del ciclo di opere, sollevato a diverse altezze da una minima base di ferro, offre uno sguardo unico sul ghiacciaio che ospita, invitando gli spettatori a inFondersi nella visione. La disposizione delle opere in un ipotetico allestimento consentirebbe al pubblico di adottare diverse prospettive, posizionandosi in ginocchio, sulle punte dei piedi o in altre posture, creando un coinvolgimento fisico e sensoriale con le installazioni. Sul piano concettuale, “inFusione” articola due riflessioni. Da un lato, l’opera esplora tematiche ambientali, rappresentando un mare di legno bruciato che richiama l’attenzione sulla nostra responsabilità nei confronti del pianeta. Dall’altro, la riflessione è più intima, indaga la natura transitoria della vita e del tempo. Il ghiaccio, quale registro mutevole di storie passate, è un custode per la nostra esistenza immersa in un mare già bruciato. La fusione del ghiaccio in acque sempre più calde rappresenta la transizione inevitabile della vita stessa. inFusione sfida lo spettatore a considerare come le nostre storie siano conservate e distrutte dal ghiaccio del tempo.  inFusione è una provocazione sull’essenza dell’esistenza umana, un invito a contemplare il nostro impatto sul mondo e a riflettere sul confine fragile tra la conservazione e la distruzione.

solo

2023, Orme. Un sentiero di alberi – ombra del tem- po, brescia

2022, L’uomo assurdo, l’intensità della vita, Castellaro Lagusello

group

2024, illustrami 7, the yah factory, yah, milano

2024, Cicatrici, Residenza d’artista, Organico Perduca, Travo

2024, Si-O2 – Metamorfosi Visive, The YAH Factory, Milano

2023, Passione e Tradizione, S. Melzani, Sarezzo

2023, Casematte, Calicanto spazio arte, Brescia

2023, Anatomia dell’Essenziale, A. Rossoni e F. Ingrosso, Sarezzo, Villa Carcina

2021, Avvicinando la Natività, Museo Diocesano, Brescia

fairs

2025

baf, almach art & young art hunters, bergamo

BIO

Artista e musicista, lavora anche con lo pseudonimo _doo_t. (Death Of the Olive Trees). Dal 2021 studia Scultura all’Accademia di Belle Arti Santa Giulia, a Brescia, mentre lavora come direttore creativo in un’azienda specializzata in pubblicità monumentale. Dal 2023 segue un percorso di formazione con Stefano Bombardieri. Nato a Lecce nel 1994, ha vissuto a Brescia, Milano, Copenhagen, Malta, Madrid, Parigi, Londra, Melgven in Francia e Ginevra. I viaggi e la malattia, con cui ha convissuto per tutta l’adolescenza, sono state esperienze decisive per lo sviluppo della sua attitudine artistica. Nel 2023, vince il premio del pubblico nel contest di Filosofi lungo l’Oglio con l’opera “Non avere abbastanza desideri né fiato’.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

FOTO_Acrylic Needs

Acrylic Needs

acrylic needs

YAH ARTIST SINCE 2024

Acrylic Needs

Questo non è un bicchiere

borchie, vetro

19×12,5 cm

180

Acrylic Needs

Drama habits

borchie, metallo, carta

9x25x14 cm

300

Acrylic Needs

The sharp vintage 2

borchie, bachelite

20x23x12 cm

450

Acrylic Needs

Accettati

legno, metallo, borchie, plexiglass

65×30 cm

1800

Acrylic Needs

Ionico borchiato

borchie, gesso

80×25 cm

2500

solo

2025

questo non è un bicchiere, the yah factory, yah, milano

group

2024

Sio2, The YAH Factory, YAH, Milano

2020

Giovani in Arte, Palazzo Ferrajoli, Roma

fairs

2025

baf, almach art & young art hunters, bergamo

BIO

Maria Orfano nasce il 25 agosto 1995 ad Arona, una piccola città sul lago maggiore. Completa la sua formazione di tipo scientifico laureandosi nel 2020 al Politecnico di Milano alla magistrale di ingegneria civile. Dalla prima adolescenza inizia ad interessarsi alla pittura come autodidatta, portando avanti un’attività pittorica salutaria i cui temi principali sono nature morte e paesaggi. Nell’agosto del 2020, in seguito a quella che lei stessa definisce “una sorta di epifania”, decide di stravolgere totalmente il suo approccio all’arte, iniziando a creare opere mediante l’utilizzo di oggetti di uso comune, accostati all’elemento principale della sua nuova poetica: le borchie. Così nasce la nuova personalità di Acrylicneeds, il cui scopo principale è di mostrare una visione distorta della natura, al fine di creare contrasti e ribaltare la concezione di oggetto. I temi principali affrontati dall’artista sono la solitudine dell’uomo, il disagio esistenziale e il desiderio di isolamento dal mondo esterno. Le composizioni di Acrylicneeds,
dall’atteggiamento provocatorio, vogliono invitare all’introspezione, chiedendo a chi
guarda un cambio di punto di visra rispetto alla realtà. La sua visione “spinosa” della vita vuole creare un misto tra malinconia ed ironia, portando anche a riflessioni riguardo la frivolezza del nostro mondo.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Nuovo progetto (4)

Natalia Martinez

natalia martinez

YAH ARTIST SINCE 2024

Natalia Martinez

Extravagant look

lycra, metallo

55×40 cm

450

Natalia Martinez

Dark mask

cotone, fibre, cashmere, seta, poliestere, metallo

36×30 cm

500

Natalia Martinez

Nereida

cotone, metallo, fibre, cashmere, seta, poliestere

36×30 cm

500

Natalia Martinez

Sad cachique 2

lycra, raffia, pelle, lurex, metallo

110×80 cm

2500

Natalia Martinez

Color spectrum mouth

lycra, viscosa, metallo, lurex

72x46cm

550

group

2025

life on mars?, the yah factory, yah, milano

2024

illustrami 7, the yah factory, yah, milano

numphayon, young art hunters, bordighera (IM)

BIO

Natalia Martìnez è nata a Burgos, in Spagna. Ha studiato Restauro d’Arte nella sua città natale, completando gli studi in Fashion Design a Milano, città dove si è stabilita per un periodo della sua vita. Attraverso la sua esperienza nella moda, si è interessata ai diversi materiali tessili in una prospettiva alternativa: i nastri ottenuti dal tessuto tagliato. L’unione della passione per la sartoria e i precedenti studi, l’hanno portata a un amore per la precisione e al lavoro manuale ripetitivo, oltre ad incrementare l’importanza del colore nei processi. Nasce così la sua passione per le maschere, oggetto da sempre presente sin dalle più antiche culture dell’umanità. Le sue opere sono realizzate attraverso la tecnica dell’uncinetto, che ha voluto elevare a un livello più complesso e libero, sbarazzandosi dei modelli piatti consolidati con fibre tradizionali e naturali per dare vita a possibilità di improvvisazione, trasformando la maglia piatta in tridimensionale con un approccio scultoreo attraverso fettucce, fibre e materiali da ferramenta, considerati poco nobili e di scarto. Questa sperimentazione della tecnica l’ha portata allo studio di volti irregolari e difficili da rappresentare. Il suo lavoro viene affrontato con la precisione del mestiere e la massima spontaneità, portandola in una dimensione che unisce arte e artigianato.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Nuovo progetto

Ipsilonpi

ipsilonpi

YAH ARTIST SINCE 2024

Ipsilonpi

Flow 1

t.m. su tela

45x50cm

500

Ipsilonpi

Flow 2

t.m. su tela

45x50cm

500

Ipsilonpi

Flow 3

t.m. su tela

45x50cm

500

Ipsilonpi

Flow 4

t.m. su tela

45x50cm

500

Ipsilonpi

Flow 5

t.m. su tela

45x50cm

500

SOLD ARTWORKS

Labyrinth 5

Labyrinth 7

solo

2024

labyrinth, ipsilonpi studio, como

group

2025

the art of connection, the holy art gallery, london

2024

The others art fair, Young ARt Hunters, Almach art gallery, torino

illustrami 7, the yah factory, yah, milano

numphayon, young art hunters, bordighera (IM)

art in the garden, unfair, superstudio più, milano

re-gen, the yah factory, yah milano (MI)

double shadows, galeria gaudì, madrid 

2023

morfeo, the yah factory, yah, milano

art3f, porte de versailles, galeria gaudì, madrid

2019

arte in villa, villa calvi, cantù

fairs

2024

The others art fair, Young ARt Hunters & Almach art gallery, torino

BIO

Ylenia Pigozzo, nota anche come ipsilonpi, è nata a Como nel 1988. È una pittrice autodidatta dal 2011. Ha sempre sperimentato varie tecniche e media, ma il suo stile è stato astratto fin dall’inizio. Dopo un periodo di profonda trasformazione della sua vita, ha sentito il bisogno di condividere la sua arte e di concentrare tutte le energie su un progetto personale. Non poteva continuare la sua vita così com’era e l’arte l’ha salvata. È così che ha preso forma il suo studio. Attualmente si trova in campagna, vicino al lago di Como, ma è uno studio itinerante, un’idea che si adatta perfettamente al suo stile di vita. Ha sempre creato ovunque si sentisse ispirata, in ogni angolo della terra. Questa sarà la filosofia: il suo studio è il mondo. Descrive la sua arte come un’opera per viaggiatori, perché ogni opera è una storia di esplorazione interiore o un viaggio in luoghi lontani, ispirata dai suoi sentimenti di viaggiatrice e dalle sue visioni oniriche, soprattutto in quest’epoca di disconnessione dalla nostra anima e dalla natura. I suoi dipinti sono fatti di texture, colori, emozioni e storie nascoste. Seguite il viaggio!

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Nuovo progetto (13)

Marta Grimoldi

marta grimoldi

YAH ARTIST SINCE 2024

Marta Grimoldi

Ground glass 1

fotografia digitale su fine art 1/5

30×45 cm

350

Marta Grimoldi

Ground glass 2

fotografia digitale su fine art 1/5

30×20 cm

300

Marta Grimoldi

Ground glass 3

fotografia digitale su fine art 1/5

45x30cm

350

Marta Grimoldi

Ground glass 4

fotografia digitale su fine art 1/5

30×20 cm

300

Marta Grimoldi

Ground glass 5

fotografia digitale su fine art 1/5

20×30 cm

300

group

2025

life on mars?, the yah factory, yah, milano

2024

illustrami 7, the yah factory, yah, milano

numphayon, young art hunters, bordighera (IM)

re-gen, the yah factory yah, milano (MI)

2023

collettiva, cuveè, milano

ground glass, pubblicazione su rivista 5 di zero, anna maria belloni

uno scatto contro la violenza sulle donne, ancona

2022

theatrical, teatro sociale, como

collettiva, von zeider art gallery, berlino

2021

fanzine meraki, simona ghizzoni, alessandro ciccarelli

2020

lis-piazza, associazione lissi, como

2019

personale ostello bello, como

2018

personale associazione helianto, como

2017

collettiva looking for art, milano

2016

collettiva art fair, villa tittoni, desio

2015

10×15, teatro san teodoro, cantù

personale, teatro san teodoro, cantù

fairs

2025

mia photo fair, young art hunters, milano

BIO

Marta Grimoldi è una fotografa diplomata presso l’Istituto Europeo di Design di Milano nel 2012. Da allora ha sempre lavorato in proprio per piccole testate giornalistiche del web e per privati, parallelamente partecipa attivamente come artista ad eventi nel comasco. Porta avanti progetti che riguardano il vissuto personale; fin da bambina appassionata d’arte, ha poi studiato presso il liceo artistico Terragni di Como dove è entrata in contatto con la fotografia, mezzo, per lei, per dare sfogo alla fantasia. A 17 anni prese in prestito la macchina analogica di suo padre e iniziò a scattare: fotografare è sempre stato, un mezzo per comunicare in maniera libera i suoi sentimenti e per conoscersi meglio. Dopo un viaggio durato mesi in Spagna, si rende conto di voler raccontare altro con la
fotografia, qualcosa di personale. Si avvicina così all’autoritratto; secondo lei, infatti, il silenzio e la ritualità che c’è dietro ogni singolo scatto personale è magia.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Nuovo progetto (13)

Mauro Valsecchi

mauro valsecchi

YAH ARTIST SINCE 2024

Mauro Valsecchi

La teofania di Artemide

polvere di pigmento su carta

44x32cm cada uno

2200

Mauro Valsecchi

La penombra in Atteone

polvere di pigmento su carta

55x66cm con cornice

800

Mauro Valsecchi

Questa notte fuori piove

polvere di pigmento, spray su carta

42x30cm

400

Mauro Valsecchi

Vertigini: come una risata in un teatro vuoto

polvere di pigmento su carta

100x50cm

1000

Mauro Valsecchi

I sognanti vivono con gli occhi chiusi 2

polvere di pigmento su carta

37x37cm

350

SOLD ARTWORKS

I sognanti vivono con gli occhi chiusi 1

group

2024

illustrami 7, the yah factory, yah, milano

duat of light, young art hunters, milano

re-gen, the yah factory (yah), milano

2023

Essenziale, paratissima, fondazione amleto bertoni, torino

2022

scrittura a perdere, galleria fang arte, torino

2021

stratificazioni di visioni, una torre per l’arte, antonella bosio, castellaro lagusello

2020

il talento delle donne, maf, milano

il notturno, galleria itinerante, arezzo

2019

taccuino selvaggio, millenium gallery, bologna

2018

il corso delle cose, progetto ztc, milano

2017

il tempo indeciso, sabrina drigo, milano

2015

giocando sulla soglia, spazio cabinet, milano

2013

flash art event, fm centro arte contemporanea, milano

2012

barbarie, viafarini, milano

fairs

2024

The others, Young ARt Hunters, Almach art gallery, torino

BIO

Nato a Milano nel 1992 ha iniziato il suo percorso di studi al Liceo Artistico Enrico De Nicola a Sesto San Giovanni (MI). Successivamente ha iniziato un percorso di studi in discipline artistiche presso la NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, dove ha conseguito la laurea triennale in Belle Arti (B.A.) indirizzo Pittura e Arti Visive, a.a. 2013- 2014. Concludendo la sua formazione presso la NABA con la laurea specialistica in Arti Visive (M.A.) indirizzo Arti visive e Studi Curatoriali, a.a. 2017-2018.
La sua ricerca artistica ruota attorno alla percezione del reale e alle visioni della quotidianità che si manifestano come proiezioni immaginative: nelle sue opere tenta di riportare quel vagare della visione con minime occhiate laterali, per distrarsi dal mondo già tutto interpretato che sta sott’occhio, e ritrovare un fremito della percezione che si riapre ogni volta, per lasciar sorgere immagini insolite da apparenze accidentali che nessuno mai usualmente osserva. Tutti i disegni che produce non hanno un’impronta illustrativa ma mantengono una forte attinenza al realismo. Negli anni ha sviluppato una tecnica particolare di disegno che prevede l’utilizzo di polveri colorate, pigmenti puri, che vengono pressate con delle punte o trascinate con uno sfumino a segnare la carta, in ultimo fissate con una lacca o uno spray fissativo. Questa tecnica rende difficoltosa la modalità di abbozzare dal vero soggetti e luoghi, perciò ha sopperito a questa
complicatezza tecnica col prendere appunti testuali che poi si tramutano in disegno a memoria. Infine la sua necessità di dare uno corpo tridimensionale a queste superfici disegnate: smuovere il punto di vista canonico, poterci girare attorno, abbassarsi o sovrastare il fruitore, giocare con la percezione per alimentare una visone. Per questo motivo spesso disegni, testi, oggetti quotidiani e fotografie diventano delle sculture, delle installazioni, che occupano altri spazi oltre a quello del muro.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Nuovo progetto

Federico Catagnoli

federico catagnoli

YAH ARTIST SINCE 2024

Federico Catagnoli

Relitti 1

rame, solfato di rame

25x17x15 cm

750

Federico Catagnoli

Relitti 1

rame, solfato di rame

25x17x15 cm

750

Federico Catagnoli

Relitti 1

rame, solfato di rame

25x17x15 cm

750

Federico Catagnoli

Relitti 3

rame, solfato di rame

14,5x20x22 cm

750

ogni opera d’arte è incustodita in artist box personalizzate dall’artista

SOLD ARTWORKS

Relitti 1

group

2024

illustrami 7, the yah factory, yah, milano

duat of light, young art hunters, milano

re-gen, the yah factory, young art hunters, milano

2023

morfeo, the yah factory, young art hunters, milano

yah art days 3, cascina campazzo, young art hunters, milano

2022

Fall(ASLEEP),  Elena Caterina Doria, Cella Monte

Cosa vedi, oltre questi orizzonti, Antonella Bosio, Castellaro Lagusello

2021

Ed ecco verso noi venir per nave, Percorsi, viaggi e paesaggi, A.D.A.F.A., Cremona

2019

Terra Madre Horti Conclusi, Mario Quadraroli Daniela Gorla, Arsenale di Bertonico

2018

Before but around, Giulia Carletti, Studio Ipogeo, Milano

Disaccordi, Mariateresa Lattarulo e Carolina Mancini, Studio EO, Milano

Ho fissato uno sguardo che stava per scomparire, Studio Ipogeo, Milano

2017

JUST GOOD Friends – the reunion of common things,  Hotel Premuda. Spotorno

Four, NABA Nuova Accademia di Belle Arti. Milano

2013

Dinamiche Animate, TorinoArtGallery, Torino

fairs

2025

affordable art fair, young art hunters, bruxelles

BIO

Nato a Milano nel 1988, si iscrive alll’Università degli Studi di Milano dove ottiene una laurea triennale in
scienze dei beni culturali e conclude il percorso da studente con una laurea specialistica in arti visive e studi curatoriali presso NABA (Nuova accademia di belle arti). L’area d’indagine della ricerca ruota attorno al concetto di trasformazione inteso come costante stato di impermanenza e insicurezza. L’arte di Federico si articola attraverso diversi medium: scultura, pittura e tecniche di stampa alternativa in una reiterata ricerca di un’estetica dell’estraneità volta a creare immagini che suscitino un’idea di distanza rispetto a ciò che le circonda. Il concetto attorno alle sue opere è la riflessione dell’essere umano in continua relazione con questo stato, elaborando immagini che sono il riflesso di abituali strategie di sopravvivenza. Tutti i soggetti che tratta ruotano attorno a questo nucleo concettuale ricordando forme fossilizzate, escluse dal divenire.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Marco Sperini foto

Marco Sperini

marco sperini

YAH ARTIST SINCE 2024

Marco Sperini

Amor fati

acrilico su tela

50x40cm

400

Marco Sperini

Fecondazione di un angelo

acrilico su tela

70x50cm

480

Marco Sperini

Schianto

acrilico su tela

60x40cm

460

Marco Sperini

Irraggiungibili

acrilico su tela

40x50cm

400

Marco Sperini

Il signore del mare

acrilico su tela

30x30cm

220

group

2024

illustrami 7, the yah factory, yah, milano

2023

re-gen, the yah factory, yah, milano

morfeo, the yah factory, yah, milano

2020

giovani in arte, palazzo ferrajoli, roma

fairs

2025

baf, almach art & young art hunters, bergamo

BIO

Marco Sperini nasce nel 1998 a Teramo. Pittore autodidatta, inizia a dipingere nel tentativo di dare forma a sogni che lo tormentano. Nel tempo si affascina al surrealismo e agli studi di psicoanalisi.
La sua pittura ibrida le forme oniriche ai corpi della veglia creando costruzioni che proliferano in uno spazio senza tempo. I suoi studi come fisioterapista e osteopata non solo gli consentono di esplorare e studiare ulteriormente il corpo, ma agiscono anche come stimolo per un’esplorazione più profonda della condizione umana. La sinergia tra la sua formazione in medicina manuale e quella artistica crea una rappresentazione del corpo caratterizzata da una profonda complessità, lontana dall’anatomia “vera” e dalla mera visione scientifica.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Mary Claire Tillotson Cover

Mary Claire Tillotson

mary claire tillotson

YAH ARTIST SINCE 2023

Pianella reflections

Mary Claire Tillotson

acrilico su tela

76×5 0cm

960

*spese di spedizione escluse

A gossamer ocean

Mary Claire Tillotson

acrilico su tela

60×60 cm

910

The light in the dark

Mary Claire Tillotson

tecnica mista su tela

76×50 cm

960

*spese di spedizione escluse

Sky River

Mary Claire Tillotson

tecnica mista su tela

60×60 cm

910

SOLD ARTWORKS

Twilight sorcery

group

2024

art room greenville, greenville

2023

spartanburg annual juried show, spartanburg

Mother – proud & serious, women united art magazine

beneath the surface on tour, yah, bordighera

beneath the surface, the yah factory, milano

Her Studio Magazine

Wake Coffee & Champagne, Charlotte, NC

2022

Chroma Collective Gallery guest artist

All Abstracts Juried Exhibition, Gallery 311, Raleigh, NC

2021

Winter Juried Exhibition, Charlotte Art League, Charlotte, NC

fair

2025

affordable art fair, young art hunters, bruxelles

BIO

Mary Claire è cresciuta con carta e materiale artistico sempre a portata di mano. Si è quindi laureata dalla Winthrop University in Belle Arti con l’intenzione di diventare un’artista, ma senza una vera direzione o voce. Dopo una breve deviazione dalle sue passioni per studiare legge, è tornata all’arte quando i suoi figli sono cresciuti. Essendo sia avvocato che artista, trova che il connubio cervello sinistro/cervello destro migliori il modo in cui affronta entrambi i lati della sua vita. Essere avvocato è un’attività analitica incessante, che le conferisce la capacità di operare selezioni accurate nella realizzazione dei segni, nel valore, nel colore e nella composizione durante la pittura. Questo le permette di ottenere un risultato molto specifico, pur modificando i tratti pittorici intuitivi, che sono l’essenza stessa della sua ricerca creativa. Il risultato è un bellissimo equilibrio tra intuizione e pensiero in ogni opera. Mary Claire è cresciuta nella campagna della Carolina del Sud e ha trascorso gran parte della sua gioventù facendo escursioni e vagando per i boschi. Da questa passione, che continua a praticare, trae oggi gran parte della sua ispirazione artistica. Cerca quotidianamente conforto camminando nella foresta, da sola o con il suo cane e i suoi figli. La sua attuale pratica artistica cerca lo stesso senso di meraviglia e di magia che prova quando si trova nei boschi. È interessata a creare uno stato d’animo e un’emozione distinti in ogni opera, per creare un dialogo con l’osservatore e dare vita alla visione del collezionista.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

WhatsApp Image 2023-03-15 at 16.48.39

Giulia Frump

giulia frump

YAH ARTIST SINCE 2023

Ecoesistenze series

Giulia Frump

Ecoesistenze 13

T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 1/5

29,7×21 cm

420

Giulia Frump

Ecoesistenze 8

T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 1/5

18×13 cm

380

Giulia Frump

Ecoesistenze 3

T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 2/5

18×13 cm

380

Giulia Frump

Ecoesistenze 1

T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 3/5

13×18 cm

380

Giulia Frump

Ecoesistenze 5

T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 3/5

13×18 cm

380

Giulia Frump

Ecoesistenze 14

T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 2/5

18×13 cm

380

Maps series

Giulia Frump

Maps 2

Fotografia digitale stampa su carta cotone 3/9

36x24cm

390

Giulia Frump

Maps 3

Fotografia digitale stampa su carta cotone 3/9

36x24cm

390

Giulia Frump

Maps 5

Fotografia digitale stampa su carta cotone 4/9

30x20cm

390

Giulia Frump

Maps 7

Fotografia digitale stampa su carta cotone 1/9

30x20cm

390

Nido series

Giulia Frump

Nido 6

fotografia analogica stampa su carta fotografica

30x30cm

450

Cute series

Giulia Frump

Cute 1

fotografia digitale su carta fotografica 1/9

30x20cm

320

Giulia Frump

Cute 2

fotografia digitale su carta fotografica 1/9

30x20cm

320

Habren series

Giulia Frump

Habren 1

fotografia analogica su carta fotografica 1/5

60x40cm

500

group

2024

illustrami 7, the yah factory, yah, milano

Le linee del corpo, Speed Photo Bovisa, Milano

TOWANT, oTTo Sarpi, Milano

2023

blooming blood, the yah factory, milano

imagenation, matalon fondation, collater.al, milano

coesistenze, quintessenza tigella bar, milano

YAD 3, illustrami 6, the yah factory, milano

horizon, ten tower gallery, yah, lugano

2022

gravity, BOVISA URBAN GARDEN, MILANO

2019

FIIPA AWARDS CON MENZIONE D’ONORE NELLA CATEGORIA FOTOGRAFICA DI NUDO, TERNI

2018

ESPOSIZIONE COLLETTIVA ‘HUMANS’, BERGAMO

fairs

2025

mia photo fair, young art hunters, milano

2024

mia photo fair, young art hunters, milano

2023

mia photo fair, young art hunters, milano

2022

PARATISSIMA “NICE & FAIR”, TORINO

2021

PARATISSIMA “NICE & FAIR”, TORINO

2019

PARATISSIMA “EXPEAUSITION”, BOLOGNA

2018

BIENNALE INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA, JINAN

BIO

Giulia Gualazzi nasce nel 1997 a Milano, dove vive e lavora. Frequenta il liceo artistico per poi iscriversi alla facoltà di Beni Culturali all’Accademia di Brera. Appassionata d’arte, si avvicina sempre di più al mondo della fotografia, partecipando a iniziative e mostre anche internazionali. Conosciuta nell’ambito artistico come Frump, Giulia è aperta ad ogni tipo di sperimentazione artistica, soprattutto riguardo il mondo della fotografia analogica. La sua passione sono i ritratti fotografici, ama lavorare sul corpo e indagare su come la luce incide su esso per raccontare storie.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

FOTO_Luigi Francischello

Luigi Francischello

luigi francischello

YAH ARTIST SINCE 2023

Luigi Francischello

Depicted dog

Acrilico su tela

50×50 cm

800

Luigi Francischello

Depicted with tulip

Acrilico su tela

70×70 cm

1300

Luigi Francischello

Depicted with smoke

Acrilico su tela

80×80 cm

1400

Luigi Francischello

Danilo

Acrilico su tela

50×50 cm

800

Luigi Francischello

Sibiling 1

Acrilico su tela

50×40 cm

800

solo

2024

purple rain, the yah factory, yah, milano

group

2025

artists diaries, yah x hubart, barcelona

2023

lecce art week, various locations, lecce

living in a box, civico23, salerno

dadodautore, angelo d’amato, civico 23, salerno

AGATA ON THE ROAD, Fondazione Oelle, fOn Art Gallery Aci Castello, Catania.

solstetit, the yah factory, yah, milano

canto d’amore, Docks Dora, Torino.

dissoul, the yah factory, milano

2022

LIVING WITH THE PAST, mixed group show. Cupola Contemporary Art, Sheffield

2021

COV_ART, Group show, L’Allegra Brigata. Spazio 12, Monopoli

USCIRE FUORI-Libertà vigilata, Associazione Circuiti Dinamici, Milano

BIP-CHISINAU, INTERNATIONAL PAINTING BIENNIAL 2019”. Chisinau

2019

VENICELANDS ARTPRIZE, Beyond Borders, Treviso

MONA LISA’S MOUSTACHES 2, Contemporary Art Museum Ugo Cora’, Muggia

SUB TERRANEA-Festival delle Arti, Museo del Sottosuolo, Naples

JUST BLUE, Galleria San Lorenzo Arte, Poppi

ANTHOLOGY 2017, Charlie Smith Gallery, London

2016

GRAND SALON, Villa Berberich, Bad Sackingen

RE- COGNITION Art Map, Ponte De Lima

fairs

2018

PARATISSIMA 14 Feeling Different, Caserma la Marmora, Turin

BIO

Luigi Francischello, nato a Zurigo, ha vissuto i suoi primi anni in Svizzera e Australia, ora vive in Italia. È laureato all’Accademia di Belle Arti e ha iniziato a lavorare nell’arte da quando aveva diciannove anni. Ha esposto a mostre personali e collettive in giro per il mondo. Le sue opere appartengono a collezioni pubbliche e private come ‘Museu da Cidade de Aveleiro’. “Credo che l’arte sia esperienza ed espressione dell’anima e mi da l’opportunità di dialogare con i miei pensieri con i vari significati e con la casualità del processo creativo.” Luigi è sopratutto interessato ai simboli sacri, ornamenti barocchi e letteratura. “L’abbondanza di dettagli, l’incomparabile semplicità e dal lato opposto la complessità dell’insieme sono una vera e preziosa fonte di ispirazione per le mie opere, come una cornucopia.”

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Jane Thompson_Cover

Jane Thompson

jane thompson

YAH ARTIST SINCE 2022

Jane Thompson

Sunflower 1

acrilico su carta

42×30 cm

200

Jane Thompson

Regrowth

t.m. su carta

42×30 cm

200

Jane Thompson

Blue Sisters 2

acrilico su carta

42×30 cm

200

Jane Thompson

Where all the things meet

T.m. su tela

66x66cm

1100

Jane Thompson

On my way

T.m. su tela

116x116cm

2700

Jane Thompson

The only road

T.m. su tela

66x66cm

1100

Jane Thompson

Trick with a knife

T.m. su tela

66x66cm

1100

Jane Thompson

Picture of you

T.m. su tela

152x122cm

3400

solo

2024

Reflections of a Piano, Revival Art Design Gallery, brisbane

group

2023

The real and the imagined, sibu gallery, sydney

inspired living spaces, interior design studio, grange

queensland style, revival art design gallery, albion

the one, revival art design gallery, brisbane

2022

Australian Landscape, Revival Art Design Gallery, Brisbane QLD

BIGS, Revival Art Design Gallery, Brisbane QLD

Wild Summer Days, Wild Canary Art Gallery, Brisbane QLD

Verdant Musings, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane QLD

Vibrant Places, SIBU Gallery, Willoughby, Sydney, NSW

2021

New Beginnings, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane

Highly Commended New Entrant, Aspects Art Show, Goondiwindi

“A Winters Walk” Wild Canary Art, Brookefield, Brisbane

Kaliediscope, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane

Beyond the Garden Gate, The Moree Gallery, Moree

2020

Finalist Blackstone Art Prize Works on Paper BLUE, Blackstone Gallery, Newcastle

A Lighter Breeze, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane

Fresh, The Peisley St Gallery, Orange

FLOAT, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane

New Beginnings, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane

2019

Highly Commended, Mary Valley Arts FesNval, Mary Valley

fair

2025

affordable art fair, young art hunters, bruxelles

2024

Affordable Art Fair, revival art design gallery, Brisbane

Affordable Art Fair, revival art design gallery, Melbourne

2023

unfair, young art hunters, milano

affordable art fair, toowooba art gallery, melbourne

affordable art fair, toowooba art gallery, sydney

2022

Affordable Art Fair, SIBU Art Gallery, Melbourne

Affordable Art Fair, SIBU Art Gallery, Sydney

BIO

Jane Thompson è nata e cresciuta in una fattoria nelle Southern Tablelands del NSW, in Australia. Appassionata esploratrice, Jane ha vissuto e lavorato in molti luoghi dell’Australia, tra cui Broken Hill, le Kimberleys, Canberra, Sydney e ora Brisbane, dove vive con due figli piccoli, un marito e un Beagle dispettoso. Le opere d’arte di Jane sono vibranti e piene di energia in movimento. È ispirata e affascinata dall’energia che creiamo come esseri umani attraverso le nostre emozioni, le nostre intenzioni e le nostre esperienze. Attingendo allo spazio che si crea tra un pensiero e l’altro, lo stato attivo della creazione per Jane è quasi una sorta di creare, in cui lascia che il suo subconscio prenda intuitivamente le decisioni e le indichi la strada. Preferendo dipingere senza regole, senza confini, senza aspettative e senza un progetto di ciò che dovrebbe il risultato finale è una completa sorpresa per Jane. Grazie al suo approccio vivace, all’uso deliberato del contrasto e ai segni gestuali espressivi, l’arte di Jane evoca un ottimismo gioioso, una riflessione personale e un’ispirazione audace. I suoi dipinti sono colorati, fantasiosi, espressivi e spontanei. E il processo coinvolge sempre la musica!

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Lynette Reed Cover

Lynette Reed

lynette reed

YAH ARTIST SINCE 2021

Lynette Reed

Heart over you

Acrilico su tela

100×100 cm

2650

Lynette Reed

Away we go

Acrilico su tavola

30×30 cm

450

Lynette Reed

Bloom big

Acrilico su tela

80×80 cm

1850

Lynette Reed

Neon flora

t.m. su tavola

30×30 cm

450

Lynette Reed

Flash point 2

t.m. su tavola

30×30 cm

450

SOLD ARTWORKS

Road trip

group

2023

beneath the surface on tour, yah, bordighera

beneath the surface, the yah factory, milano

2022

LagunaART, Mission Viejo, California

the factory, the yah factory, milano

YAH ART DAYS vol.2 – illustrami 5, young art hunters, milano

ONCE UPON A TIME IN BASSANO DEL GRAPPA, antwerp

YOUNG FOLKS, ARCHIMEDE 43, MILAN

WOMEN, YOUNG ART HUNTERS, KELLERWILLIAMS ROOM

2021

NEVERLAND, YOUNG ART HUNTERS, BONSAI ROOM

YAH ART DAYS ILLUSTRAMI 4, YOUNG ART HUNTERS, MILANO

WUNNDERKAMMER , YOUNG ART HUNTERS, VIRTUAL ROOM

COME PIOGGIA D’ESTATE, ALMACH ART GALLERY, MILANO

solo

2024

lynette reed reflections of duality, the yah factory, yah, milano

fair

2025

affordable art fair, young art hunters, bruxelles

2023

unfair, young art hunters, milano

2022

unfair, young art hunters, milano

2021

LONDON ART BIENNALE, LONDRA

BIO

Lynette Reed è arrivata nel nord Italia dalla California, il 20 febbraio 2020. Con l’avvento della pandemia Covid 19 e l’inevitabile cancellazione dei voli per l’America, Lynette si trovò presto bloccata a Bassano del Grappa. “È stato un momento terrificante”, ricorda Lynette “Ho sempre creato e sapevo che il modo migliore per superarlo era trovare qualcosa da fare con le mani. Quello che non avevo ancora capito era che la pittura stava per aprirmi un mondo incredibile e stava per diventare la mia nuova ossessione”. Ha iniziato a dipingere religiosamente ogni giorno popolando le sue tele con tinte vivaci, formando linee e forme di ogni tipo che insieme andavano creando paesaggi armoniosi e astratti.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Riccardo Bandiera cover

Riccardo Bandiera

riccardo bandiera

YAH ARTIST SINCE 2020

Riccardo Bandiera

Nantes lubricis pelagi #5555

SPECIAL EDITION

stampa fine art 1/30

numerata e firmata a mano

27x18cm

100

Riccardo Bandiera

Clorofilla

stampa digitale 1/9

40x40cm

700

Riccardo Bandiera

Nantes lubricis pelagi 9079

stampa digitale 1/5

27x18cm

630

Riccardo Bandiera

Fallen 02

stampa digitale 1/9

60x40cm

800

Riccardo Bandiera

Lagomlepsy 05

stampa digitale 1/9

30x45cm

600

SOLO

2023

quando tu piangi e non sai di che, febo & dafne gallery, milano

2022

things we lost in the fire, the yah factory, milano

group

2023

horizon, ten tower gallery, yah, lugano

imagina, galleria quam, scicli

2022

PIECE OF MIND, YOUNG ART HUNTERS, BORDIGHERA

SHOCK IN MY TOWN, YOUNG ART HUNTERS, MILAN

2021

YAH ART DAYS ILLUSTRAMI 4, YOUNG ART HUNTERS, MILANO

2020

SILENZIO, ALMACH ART GALLERY, MILANO

2019

IMAGENATION, GALERIE JOSEPH SAINT MARTIN, PARIGI

FAMEL PORTRAITS, INGO SEUFERT GALLERY, MUNICH

RUM MAGAZINE, TOWNHALL GALLERY, GRAZ

MULTIVERSO, EVVIVANOE’ GALLERY, TORINO

ANIMALI NOTTURNI, ART WEEK, BOLOGNA

2018

IMAGENATION, GALERIE JOSEPH SAINT MARTIN, PARIGI

FAMEL PORTRAITS, INGO SEUFERT GALLERY, MUNICH

RUM MAGAZINE, TOWNHALL GALLERY, GRAZ

THROUGH THE BLACK MIRROR, PARATISSIMA ART WEEK, MILANO

MULTIVERSO, EVVIVANOE’ GALLERY, TORINO

ANIMALI NOTTURNI, ART WEEK, BOLOGNA

2017

NOWART, INARTE WERKKUNST GALLERY BERGAMO

VOICE OFF, COSTANTINI GALLERY, ARLES

QUANDO L’ACQUA, MAAD, ADRIA

ANEDONIA, UGALLERY, FOGGIA

VINCENT LITTLEHAT PERSPECTIVES, SEUFERT GALLERY, MONACO

ANEDONIA, ARTIFACT GALLERY, NEW YORK

2016

BIENNALE ARTE CONTEMPORANEA, PALAZZO FRUSCIONE, SALERNO

INTERNATIONAL ART CONTEST, SATURA ART GALLERY, GENOVA

2015

VOICE OFF, ATELIER GALERIE RAPHAEL, ARLES

SO STRONG, GALLERIA COSTANTINI, TORINO

REWIND, LABJUS, TORINO

2011

EXPOSIOCIO’ INTERNACIONAL DE PINTURA Y FOTOGRAFIA, CASA BATLO’, BARCELLONA

fairs

2024

The Others, Febo & Dafne gallery, torino

2023

mia photo fair, milano

The Phair, Torino

BAF Bergamo Arte Fiera, Quam gallery, Bergamo

The Others, Febo & Dafne gallery, torino

2022

MIA PHOTO FAIR, MILANO

the phair, torino

the others art fair, torino

(UN)FAIR, YOUNG ART HUNTERS, MILAN

2021

THE OTHERS ART FAIR, TORINO

MIA PHOTO FAIR, MILANO

2019

THROUGH THE BLACK MIRROR, PARATISSIMA ART WEEK, MILANO

2018

NOPHOTO, PARATISSIMA 13, TORINO

2016

N.I.C.E LEARNING TO FLY, PARATISSIMA 12, TORINO

INTERNATIONAL ART FAIR, DE LAURENSKERK, ROTTERDAM

BIO

Nato nel 1973, vive e lavora in Italia, sul mare tra Genova e Nizza. Dopo aver conseguito studi tecnici, da alcuni anni è fotografo freelance, professionista iscritto alla TAU Visual, alternando lavori commerciali ed esposizioni artistiche. Ha esposto a Barcellona, Bruxelles, Rotterdam, Arles, Torino, Genova, New York, Monaco di Baviera, Milano, in collettive e personali. E’ autore del libro fotografico “Essenze Invisibili”, edito da Danilo Montanari, in cui ha fotografato tre bambini speciali di Ravenna, affetti da sindromi neurologiche. Sua la foto di copertina del numero di ottobre de “Il Fotografo” (2014) e quella per “ClickMagazine” (2019), mentre altri suoi scatti si trovano pubblicati sul terzo e quarto volume di “Stolen” (Australia), su “Fluffer” (#4 e #11, Italia), su Elegant Magazine (dicembre 2015, Francia) e sul magazine universitario “Chaffey Review” (California, USA), sul n°42 di “It’s Different Magazine” (Italia), su “Pretty Vacant” (Italia) e su “FotoCult” di aprile 2019.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

IMG_3115

The Passenger

the passenger

YAH ARTIST SINCE 2019

The Passenger

You’re somebody else

T.m. su carta

35,6x28cm

350

The Passenger

Glimpse of you

T.m. su carta

35,6x28cm

350

The Passenger

Youth

T.m. su carta

35,6x28cm

350

The Passenger

Bad romance

T.m. su carta

35,6x28cm

350

SOLD ARTWORKS

Stuck on the puzzle

Grace

group

2025

artists diaries, yah x hubart, barcelona

2024

notte arcana, merlino e magò, milano

2023

solstetit, the yah factory, yah, milano

2022

WOMEN, YOUNG ART HUNTERS, KELLERWILLIAMS ROOM

2020

FEAR OF THE DARK, OTHERSIDE ROOM, YOUNG ART HUNTERS

COVER, BONSAI ROOM, YOUNG ART HUNTERS

SILENZIO, ALMACH ROOM, ALMACH ART GALLERY

2019

ILLUSTRAMI, ARCHIMEDE 43, MILAN

GALA, ARCHIMEDE 43, MILAN

fairs

2025

affordable art fair, young art hunters, bruxelles

2023

unfair, young art hunters, milano

2022

unfair, young art hunters, milano

BIO

The Passenger aka Barbara Ludovina Basile, nasce a Milano nel 1991. Consegue i suoi studi presso la Nuova Accademia di Belle Arti NABA di Milano, laureandosi in Fashion Design nel 2014. The Passenger, nata come illustratrice digitale, negli ultimi anni torna a sperimentare con un tipo di illustrazione più colorata e tradizionale, trasferendo nelle sue opere un mondo personale fatto di trasgressione, ribellione, sensualità ed un pizzico di sofferenza. La sua esperienza nel campo dell’illustrazione le permette di osservare il lato nascosto della vita, curando il soggetto più che il contorno, immerso più delle volte in un nero che ha la funzione di muro o di buco immersivo dove traspare la fragilità del corpo e la sua bellezza quasi ingenua.

I suoi lavori sono fortemente autobiografici, in ogni soggetto ritrova parte di se, se pur visi e connotati siano spesso differenti e appartenenti a persone che non ha mai conosciuto davvero. Sentimenti ed emozioni sono raccontati attraverso versi di canzoni che compaiono nella composizione come requiem di una vita passata, dove scelte sbagliate, insonnia e malinconia sono le protagoniste.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

Irene Vesentini cover

Irene Vesentini

irene vesentini

YAH ARTIST SINCE 2020

Irene Vesentini

Gio

Stampa su carta fotografica lucida 2/5

60x40cm

650

Irene Vesentini

Sand

Stampa su carta fotografica lucida 1/5

40x60cm

650

Irene Vesentini

Untitled

Stampa su carta fotografica lucida 1/5

60x40cm

650

Irene Vesentini

Ariele 2

Stampa su carta fotografica lucida 1/5

60x40cm

650

Irene Vesentini

Still (not) afraid of the dark

Stampa su carta fotografica lucida 1/5

60x40cm

650

Irene Vesentini

Studio del rosa

Stampa su carta fotografica lucida 1/5

60x40cm

650

solo

2020

MATER TERRA, ARCHIMEDE 43, YOUNG ART HUNTERS, MILAN

group

2023

YAD 3, illustrami 6, the yah factory, milano

horizon, ten tower gallery, yah, lugano

2022

the factory, the yah factory

PIECE OF MIND, YOUNG ART HUNTERS, BORDIGHERA

KALANKA, YOUNG ART HUNTERS, UPSIDE DOWN ROOM

WOMEN, YOUNG ART HUNTERS, KELLERWILLIAMS ROOM

2021

NEVERLAND, YOUNG ART HUNTERS, BONSAI ROOM

YAH ART DAYS ILLUSTRAMI 4, YOUNG ART HUNTERS, MILAN

2020

VENERI DI PELLE, ARCHIMEDE 43, YOUNG ART HUNTERS, MILAN

ILLUSTRAMI 2 , BONSAI ROOM, YOUNG ART HUNTERS

fairs

2024

mia photo fair, young art hunters, milano

2023

mia photo fair, young art hunters, milano

2022

(UN)FAIR, YOUNG ART HUNTERS, MILAN

BIO

Nata a Verona nel 1996. Ha frequentato il liceo artistico sezione scenografia, successivamente si è iscritta e laureata al triennio di fotografia presso la LABA di Brescia. E’ sempre stata attirata dalla fotografia come metodo artistico e come mezzo di espressione. Nella sua ricerca c’è attenzione alla composizione, colore e luce. Il tutto tende verso uno stile personale che ha cercato di sviluppare nel corso degli anni. Il tema principale che torna nella maggior parte dei suoi lavori è la natura, che la conforta creando un collegamento diretto tra se stessa, macchina fotografica e lei, come se le fotografie fossero un prolungamento ed andassero ad indagare le relazioni invisibili che si creano.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

ITA

Il Certificato di Autenticità verifica la valutazione dell’opera e/o dell’artista tramite vendita presso Young Art Hunters.

Nantes lubricis pelagi 5555

Riccardo Bandiera

Diventa Socio Sostenitore

La tua tessera socio di Young Art Hunters ti consentirà di ricevere aggiornamenti sui nostri eventi e sui nostri progetti nazionali e internazionali.

La quota è di €100 e validità di un anno solare

L'associazione Young Art Hunters accetta la quota associativa sostenitore tramite un bonifico di €100 al nostro IBAN

IT60T0503401695000000050108

YOUNG ART HUNTERS ASSOCIAZIONE

Causale: Nome Cognome - Quota Associativa Ass. YAH 2026

Dalla conferma del pagamento sarai ufficialmente un socio ordinario, potrai ricevere newsletter per rimanere sempre aggiornato sui nostri eventi culturali e partecipare attivamente all’associazione.

Una volta effettuato il bonifico clicca su INVIA per confermare

Da parte dello staff ti ringraziamo di cuore per il supporto all’arte emergente.

Diventa Socio

La tua tessera socio di Young Art Hunters ti consentirà di ricevere aggiornamenti sui nostri eventi e sui nostri progetti nazionali e internazionali.

La tessera ha un costo di €30 e validità di un anno solare

L'associazione Young Art Hunters accetta la quota associativa tramite un bonifico di €30 al nostro IBAN

IT60T0503401695000000050108

YOUNG ART HUNTERS ASSOCIAZIONE

Causale: Nome Cognome - Quota Associativa Ass. YAH 2026

Dalla conferma del pagamento sarai ufficialmente un socio ordinario, potrai ricevere newsletter per rimanere sempre aggiornato sui nostri eventi culturali e partecipare attivamente all’associazione.

Una volta effettuato il bonifico clicca su INVIA per confermare

Da parte dello staff ti ringraziamo di cuore per il supporto all’arte emergente.