Ecoesistenze series
Giulia Frump
Ecoesistenze 13
T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 1/5
29,7×21 cm
420
Giulia Frump
Ecoesistenze 8
T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 1/5
18×13 cm
380
Giulia Frump
Ecoesistenze 3
T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 2/5
18×13 cm
380
Giulia Frump
Ecoesistenze 14
T.m. su fotografia analogica stampa su carta fine art 2/5
18×13 cm
380
Maps series
Cute series
Habren series
group
2024
illustrami 7, the yah factory, yah, milano
Le linee del corpo, Speed Photo Bovisa, Milano
TOWANT, oTTo Sarpi, Milano
2023
blooming blood, the yah factory, milano
imagenation, matalon fondation, collater.al, milano
coesistenze, quintessenza tigella bar, milano
YAD 3, illustrami 6, the yah factory, milano
horizon, ten tower gallery, yah, lugano
2022
gravity, BOVISA URBAN GARDEN, MILANO
2019
FIIPA AWARDS CON MENZIONE D’ONORE NELLA CATEGORIA FOTOGRAFICA DI NUDO, TERNI
2018
ESPOSIZIONE COLLETTIVA ‘HUMANS’, BERGAMO
fairs
2025
mia photo fair, young art hunters, milano
2024
mia photo fair, young art hunters, milano
2023
mia photo fair, young art hunters, milano
2022
PARATISSIMA “NICE & FAIR”, TORINO
2021
PARATISSIMA “NICE & FAIR”, TORINO
2019
PARATISSIMA “EXPEAUSITION”, BOLOGNA
2018
BIENNALE INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA, JINAN
BIO
Giulia Gualazzi nasce nel 1997 a Milano, dove vive e lavora. Frequenta il liceo artistico per poi iscriversi alla facoltà di Beni Culturali all’Accademia di Brera. Appassionata d’arte, si avvicina sempre di più al mondo della fotografia, partecipando a iniziative e mostre anche internazionali. Conosciuta nell’ambito artistico come Frump, Giulia è aperta ad ogni tipo di sperimentazione artistica, soprattutto riguardo il mondo della fotografia analogica. La sua passione sono i ritratti fotografici, ama lavorare sul corpo e indagare su come la luce incide su esso per raccontare storie.
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
ricky bordoni
paolo gila
niccolò misrachi
elia panori
lynette reed
gabriele scanziani
the passenger
jane thompson
Photo by: Niccolò Misrachi
Photo by: Niccolò Misrachi
Photo by: Niccolò Misrachi
THANKS TO:
Francesca Ogliari
Chiara Isella
Lorenza Pagliari
Luca Temolo Dall’Igna
Anna Pennati
Giuseppe Rinaldi
Niccolò Misrachi
Dal 10 marzo fino al 18 marzo, presso la nostra The YAH Factory viene allestita una mostra con alcune delle opere e degli inediti degli artisti presenti in fiera.
Young Art Hunters è orgogliosa di presentare ‘Dissoul’- Dissociazione corporea, una mostra rivelatrice di frammenti.
L’esposizione, organizzata nella nuovissima galleria d’arte The YAH Factory e curata dall’associazione Young Art Hunters, da sempre impegnata nella promozione degli artisti emergenti, è una collettiva di nove artisti italiani ed internazionali che attraverso l’utilizzo della propria tecnica ed espressione artistica si sono messi a nudo, esplorando le parti più recondite di se stessi, scindendo il proprio IO in due parti diverse ma complementari.
Chi sei quando nessuno ti vede
Martina Colombari
Installazione con foglie ricamate e resina
50x50x3cm
Da piccola parlavo con gli alberi
Chiara Cattaneo
T.m. su carta
100x165cm
31_1735
Martin Bruckmanns
Fotografia analogica,
1/10 + II AP, fineart su alluminio
50x70cm
Untitled
Perinà
Olio su tela
80x80cm
Defence
Liubov Bochkova
T.m. su carta
80x80cm
Gesto e colore
Gianluca Ripepi
T.m. su legno
25,5×25,5cm
NON DISPONIBILE
Azione rossa
Gianluca Ripepi
T.m. su legno
46x46cm
Open tales VI
Luigi Francischello
Acrilico su tela
80x80cm
Un ritrovamento spiazzante, una tecnica controversa, uno specchio rivelatore, una visione penetrante. Questi sono solo alcuni dei frammenti di spirito che Young Art Hunters ospita nella sua galleria. In questo atto di tagliare parte della persona si riporta la volontà di custodire tracce velate nelle opere d’arte, quindi poter essere in più posti contemporaneamente, a seconda della distanza dei vari pezzi di sé; quando si concentrano, come in questo caso, ne si possono riconoscere innumerevoli aspetti e tutti con una grande forza espressiva.
L’esposizione continua il ciclo di mostre dedicato alle giovani promesse dell’arte, sempre pronte a rispondere agli interrogativi contemporanei della società odierna.
YAH ARTIST SINCE 2023
solo
2024
purple rain, the yah factory, yah, milano
group
2023
lecce art week, various locations, lecce
living in a box, civico23, salerno
dadodautore, angelo d’amato, civico 23, salerno
AGATA ON THE ROAD, Fondazione Oelle, fOn Art Gallery Aci Castello, Catania.
solstetit, the yah factory, yah, milano
canto d’amore, Docks Dora, Torino.
dissoul, the yah factory, milano
2022
LIVING WITH THE PAST, mixed group show. Cupola Contemporary Art, Sheffield
2021
COV_ART, Group show, L’Allegra Brigata. Spazio 12, Monopoli
USCIRE FUORI-Libertà vigilata, Associazione Circuiti Dinamici, Milano
2019
VENICELANDS ARTPRIZE, Beyond Borders, Treviso
MONA LISA’S MOUSTACHES 2, Contemporary Art Museum Ugo Cora’, Muggia
SUB TERRANEA-Festival delle Arti, Museo del Sottosuolo, Naples
JUST BLUE, Galleria San Lorenzo Arte, Poppi
ANTHOLOGY 2017, Charlie Smith Gallery, London
2016
GRAND SALON, Villa Berberich, Bad Sackingen
RE- COGNITION Art Map, Ponte De Lima
fairs
2018
PARATISSIMA 14 Feeling Different, Caserma la Marmora, Turin
BIO
Luigi Francischello, nato a Zurigo, ha vissuto i suoi primi anni in Svizzera e Australia, ora vive in Italia. È laureato all’Accademia di Belle Arti e ha iniziato a lavorare nell’arte da quando aveva diciannove anni. Ha esposto a mostre personali e collettive in giro per il mondo. Le sue opere appartengono a collezioni pubbliche e private come ‘Museu da Cidade de Aveleiro’. “Credo che l’arte sia esperienza ed espressione dell’anima e mi da l’opportunità di dialogare con i miei pensieri con i vari significati e con la casualità del processo creativo.” Luigi è sopratutto interessato ai simboli sacri, ornamenti barocchi e letteratura. “L’abbondanza di dettagli, l’incomparabile semplicità e dal lato opposto la complessità dell’insieme sono una vera e preziosa fonte di ispirazione per le mie opere, come una cornucopia.”
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
YAH ARTIST SINCE 2023
A TU PER TU
Ridammi un po’ di ciò che ero.
Non sono figlio della circostanza,
ma strenuo difensore di ciò che ci ha legati.
Perché mi hai dimenticato?
Hai buttato giù i raccordi
che tenevano in piedi il mio ego.
Di fronte, come in un duello,
che non combatterò.
L’epica del movimento e della luce
restituisce al tuo volto ciò che la parola infinge.
Una speranza ancora si snoda in uno sguardo,
risento tutte le mie lacrime
diventare in silenzio
illibata acqua viva.
A MARINA DI RAGUSA
È come se fossi ancora lì,
dove anche i pensieri diventano
ambrati,
prendono forme di dune
sinuose e indefinibili.
Anch’io come sabbia
mi sfarino,
mi faccio modellare dal vento,
finisco sulla pelle
o lungo la scia della strada…
Su quel lungomare
hanno transitato tanti miei sogni
innocenti.
Il cielo di Marina
sa che non sono ancora spenti.
Per questo ritorno
e sempre la magia si riaccende.
Non importa dove intanto
sia finita la vita.
Qui ritrovo me stesso
e soltanto la luna è la meta.
SU QUEL BALCONE
Otto anni fa ero sporto da questo balcone
quando uscisti per chiedermi
se fosse tutto a posto.
La tua voce lievemente tremava
e il tuo istinto materno voleva
prendersi cura di me.
Il mio cuore affondava in acque di tenebre,
come un singulto,
e non sapevo che dire.
Sembravi di tutti, ma non eri di nessuno,
un raggio di sole che scalda e trascende
ogni senso di misura.
Il flusso della vita era un’irrefrenabile corrente
nella quale eravamo disciolti,
tu un’aquila bianca che squarciava
il mio cielo di pece.
Dallo sciabordio delle pagine sfogliate,
dal sudore impresso sui banchi di scuola,
al tintinnio dei bicchieri festanti,
alle tue risa gioconde come baci di miele
nell’oscurità della notte,
tutto sembrava coperto da una magia,
e in ogni lacrima si nascondeva
il seme della rinascita.
Ogni tua azione sembrava troppo,
agli occhi di qualcuno eri scombinata,
una nota fuori dallo spartito,
per me eri l’unica melodia che si udiva
dai battiti meccanici.
Io ti amavo proprio per questo,
non per come si ama una donna,
ma per come si ama un essere umano.
Ricordo che un giorno piansi pensandoti,
la vita ha scelto di dividerci,
forse in fondo le nostre luci
si dovevano incrociare
solo per quello spazio di tempo.
Eppure mi chiedo lo stesso dove sia finita
quella luce.
Non dirmi ti prego
che questo mondo ti ha corrotto,
che qualcuno è riuscito a sporcare la tua innocenza,
che ti sei fatta erodere
dalla sostanza dei vermi che ti strisciavano
ai piedi.
Otto anni fa, su questo balcone,
ti chiedevi cosa provavo,
ora invece credi di conoscermi,
di sapere tutto di me,
oramai sono solo uno come tutti gli altri.
Allora con la stessa lucidità spiegami
perché dentro di me c’è ancora qualcosa di te,
qualcosa che non vuol morire,
e perché nella mia mente non riappari più
come prima,
ma nel mio cuore c’è ancora quella te
che non morirà mai.
Sei assorta così da sembrare
sempre in un altrove,
con i tuoi occhi profondi ed evasivi
che mi ricordano Roma.
Chissà dove sono in questo momento,
probabilmente in un altro antro di mondo
o forse rivolti a questa gretta realtà,
senza tanta poesia o giri di parole.
Parole, non hanno bisogno
di passare parole
lungo le tue gote scoscese,
lungo il solco disegnato dalle tue labbra…
Non bastano parole
per sfiorare i tuoi capelli biondi,
arsi, l’altro lato della luna
di questa mite e selvaggia
terra latina.
IL PRIMO MOMENTO
Vorrei tornare al primo momento in cui ci siamo conosciuti,
l’inconsapevolezza scandiva le nostre parole
e gli occhi sembravano vedere ciò che le parole
non possono dire.
Mi chiedo se davvero tu avessi colto la mia innocenza.
Il cammino della vita è irto,
soggetto a stress che forse non fanno parte di noi.
Ognuno ha tanti sé,
tante dimensioni che si sovrappongono,
che tutte fanno parte dello stesso essere.
Penso che non tutto possiamo controllare.
E allora mi perdonerai se ancora ti penso,
non per le logiche che sono subentrate dopo,
ma per quel momento in cui gli occhi
hanno visto ciò che le parole non possono esprimere.
Adesso mi vedrai sorridere se ci rincontreremo,
ma dietro la maschera c’è un dolore,
che è lo stesso che squarcia il cuore del mondo.
Ti sento lontana, sei assente,
ma il sentimento di quel momento palpita ancora di vita
e la forza che gli contrappongo
non è maggiore di quella di una piuma
che si solleva dal suolo
per un soffio di vento.
ILLUSTRAMI GREATEST HITS, ALMACH EDITORE, 2022
2023
YAD 3, illustrami 6, the yah factory, milano
2022
Ho visto i fiori volare, battuta a macchina
2015
riflessi, pagine
BIOGRAFIA
Alessandro Salemi nasce a Carate Brianza il 2 settembre ’91 e cresce a Besana in Brianza, precisamente nella piccola frazione bucolica di Brugora. Le sue origini sono siciliane, infatti confluiscono in lui aspetti di una sicilianità antica, trasmessi in particolare dal Nonno Luigi che è stato il suo mentore. Alessandro scrive poesie dall’età di 11 anni. Per lui scrivere poesie ha un po’ lo stesso senso che ha avuto il comporre musica per Amy Winehouse. Lei diceva “La musica è l’unica terapia che ho a disposizione per trasformare i miei fallimenti in vittoria”, Alessandro, parafrasando le sue parole dice che la poesia è lo strumento che ha per fare fronte alle sue emozioni e provare a cristallizzarle per trarne sollievo o metterne in risalto l’aspetto sublime. Le lettere hanno fatto parte della sua formazione; dopo le medie ha deciso di frequentare il Liceo classico, dove si è diplomo ma ha sempre vissuto le materie letterarie come una costrizione, per cui successivamente ha deciso di cambiare area di studi iscrivendosi prima in Giurisprudenza e poi in Scienze politiche. È grazie a Pier Paolo Pasolini che riscopre la bellezza e il valore di indagine delle lettere e anni dopo decide di riprendere gli studi ma questa volta scegliendo quelli giusti per se. Alessandro Salemi si laurea nel 2019 in Le4ere moderne, mentre ora è laureando di magistrale in Comunicazione. Dopo esperienze lavorative diverse è adesso collaboratore giornalistico con l’aspirazione di diventare professionista e provare a fare della scrittura un mestiere. Alessandro è felice di condividere le sue poesie con Young Art Hunters, un laboratorio di idee e creatività, per lui espressione di quella Milano illuministico-romantica sempre densa di novità e di vita.
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
Nato nel 1973, vive e lavora in Italia, sul mare tra Genova e Nizza. Dopo aver conseguito studi tecnici, da alcuni anni è fotografo freelance, professionista iscritto alla TAU Visual, alternando lavori commerciali ed esposizioni artistiche. Ha esposto a Barcellona, Bruxelles, Rotterdam, Arles, Torino, Genova, New York, Monaco di Baviera, Milano, in collettive e personali. E’ autore del libro fotografico “Essenze Invisibili”, edito da Danilo Montanari, in cui ha fotografato tre bambini speciali di Ravenna, affetti da sindromi neurologiche.
FAIR
2022
MIA PHOTO FAIR, MILANO
(UN)FAIR, YOUNG ART HUNTERS, MILAN
2021
THE OTHERS ART FAIR, TORINO
MIA PHOTO FAIR, MILANO
GROUP
2022
PIECE OF MIND, YOUNG ART HUNTERS, BORDIGHERA
SHOCK IN MY TOWN, YOUNG ART HUNTERS, MILAN
2021
YAH ART DAYS ILLUSTRAMI 4, YOUNG ART HUNTERS, MILANO
2020
SILENZIO, ALMACH ART GALLERY, MILANO
2019
IMAGENATION, GALERIE JOSEPH SAINT MARTIN, PARIGI
FAMEL PORTRAITS, INGO SEUFERT GALLERY, MUNICH
RUM MAGAZINE, TOWNHALL GALLERY, GRAZ
THROUGH THE BLACK MIRROR, PARATISSIMA ART WEEK, MILANO
MULTIVERSO, EVVIVANOE’ GALLERY, TORINO
ANIMALI NOTTURNI, ART WEEK, BOLOGNA
2018
IMAGENATION, GALERIE JOSEPH SAINT MARTIN, PARIGI
FAMEL PORTRAITS, INGO SEUFERT GALLERY, MUNICH
RUM MAGAZINE, TOWNHALL GALLERY, GRAZ
THROUGH THE BLACK MIRROR, PARATISSIMA ART WEEK, MILANO
MULTIVERSO, EVVIVANOE’ GALLERY, TORINO
ANIMALI NOTTURNI, ART WEEK, BOLOGNA
2017
NOWART, INARTE WERKKUNST GALLERY BERGAMO
NOPHOTO, PARATISSIMA 13, TORINO
VOICE OFF, COSTANTINI GALLERY, ARLES
QUANDO L’ACQUA, MAAD, ADRIA
ANEDONIA, UGALLERY, FOGGIA
VINCENT LITTLEHAT PERSPECTIVES, SEUFERT GALLERY, MONACO
ANEDONIA, ARTIFACT GALLERY, NEW YORK
2016
N.I.C.E LEARNING TO FLY, PARATISSIMA 12, TORINO
BIENNALE ARTE CONTEMPORANEA, PALAZZO FRUSCIONE, SALERNO
INTERNATIONAL ART FAIR, DE LAURENSKERK, ROTTERDAM
INTERNATIONAL ART CONTEST, SATURA ART GALLERY, GENOVA
2015
VOICE OFF, ATELIER GALERIE RAPHAEL, ARLES
SO STRONG, GALLERIA COSTANTINI, TORINO 2015
REWIND, LABJUS, TORINO
2011
EXPOSIOCIO’ INTERNACIONAL DE PINTURA Y FOTOGRAFIA, CASA BATLO’, BARCELLONA
L’esposizione è un percorso attraverso cinque serie, ognuna con il proprio luogo di appartenenza, il suo tempo e la sua storia.
LA MOSTRA È LA PRIMA PERSONALE DEL FOTOGRAFO A MILANO, NELLA NUOVISSIMA SEDE THE YAH FACTORY.
Le serie ‘The Great Collapse’ e ‘Lagomlepsy’ aprono la mostra regalandoci un senso di dolcissima nostalgia, un’alternanza tra spazi chiusi e spazi aperti che ci spaventa ma conforta allo stesso tempo, facendoci viaggiare per terre e acque lontane.
Percorriamo dunque il mare della serie ‘Hiraeth’ fatto di ninfee, di sirene, figure eteree congelate in un istante, fissate nel battito di ciglia della macchina da ripresa.
Passiamo poi alla serie ‘Nantes Lubricis Pelagi’, dove la macchina fotografica è silenziosa e osserva, lasciando nella sua intimità la figura di una nuotatrice, soggetto metaforico-contemporaneo protetto da una lastra sottile che opacizza come una nebbia il corpo ed il suo colore, lasciandone intravedere solamente i gesti e le movenze.
‘Atlas Over Arteries’ incornicia il percorso espositivo lasciando protagonisti pelle ed elementi naturali che impercettibilmente si fondono, divenendo ibridi e complici, coesistendo in armonia e completandosi a vicenda.
Sua la foto di copertina del numero di ottobre de “Il Fotografo” (2014) e quella per “ClickMagazine” (2019), mentre altri suoi scatti si trovano pubblicati sul terzo e quarto volume di “Stolen” (Australia), su “Fluffer” (#4 e #11, Italia), su Elegant Magazine (dicembre 2015, Francia) e sul magazine universitario “Chaffey Review” (California, USA), sul n°42 di “It’s Different Magazine” (Italia), su “Pretty Vacant” (Italia) e su “FotoCult” di aprile 2019.
4/12/22
H. 11 – 19
Young Art Hunters è lieta di invitarvi al suo primo open day dedicato a tutti gli artisti emergenti, il nostro staff sarà presente in loco per accogliervi e spiegarvi in cosa consiste essere uno degli artisti rappresentati da Young Art Hunters e i vantaggi, le novità e le modalità del tesseramento 2023.
Durante la giornata sarà anche possibile parlare con alcuni dei nostri artisti YAH presenti appositamente per rispondere alle vostre domande e curiosità.
Chiediamo a ciascun artista di portare un portfolio in formato cartaceo o digitale per permetterci di conoscere meglio voi e il vostro lavoro.
Vi ricordiamo che l’entrata è libera, quindi vi aspettiamo numerosi!
ORARI DI VISITA
LUN chiuso
MAR 11-14 15-19
MER 11-14 15-19
GIO 11-14 15-19
VEN 11-14 15-19
SAB 11-14 15-19
DOM chiuso
Paolo Gila
AB ORIGINE
acrilico su tela 80x100cm
Lynette Reed
TUNNELS
acrilico su tela 100x100cm
Percorsi è la prima mostra personale dell’artista Laura Visintin organizzata dall’Associazione d’arte
Young Art Hunters in collaborazione con Spazio Archimede 43.
La mostra si compone di 16 fotografie della collezione personale dell’artista, interamente inedite e pronte ad
essere condivise con il pubblico per la prima volta in assoluto.
“Ho sempre fotografato per me stessa, ma a questo punto della mia vita volevo condividere viaggi e
momenti ed ecco l’idea di Percorsi, alcuni viaggi, alcuni scatti che hanno suscitato in me delle emozioni,
delle riflessioni, quindi momenti di vita […] momenti di viaggio […] le foto di Percorsi risuonano in qualcosa che
mi appartiene, qualcosa che sono. Quando ho scelto i titoli ho capito quanto mi rappresentassero e ho
lasciato volutamente una seconda riga vuota perché ognuno possa scegliere il proprio titolo ed identificarsi
come ho fatto io.”
Niccolò Misrachi
Periferie Della Mente
in collaborazione con
La mostra, composta da dieci opere pittoriche inedite, diventa un momento di riflessione per gli spettatori, una serie di domande relative all’esistenza e alle sue potenzialità. L’artista offre una visione terapeutica, di ricca comprensione verso lo sfuggente concetto di impermanenza, osservato dal punto di vista della città che deve essere sempre rinnovata come in un ciclo, dando valore alle parti decadenti per donarle nuova vita.
Periferie della mente I
T.m. su tavola
80×60 cm
Periferie della mente II
T.m. su tavola
80×60 cm
Periferie della mente III
T.m. su tavola
80×60 cm
Periferie della mente IV
T.m. su tavola
80×60 cm
Periferie della mente V
T.m. su tavola
80×60 cm
Periferie della mente VI
T.m. su tavola
30×30 cm
Periferie della mente VII
T.m. su tavola
30×30 cm
Periferie della mente VIII
T.m. su tavola
80×60 cm
Periferie della mente IX
T.m. su tavola
30×30 cm
Periferie della mente X
T.m. su tavola
40×40 cm
MOSTRA FOTOGRAFICA
Attraverso le parole del grande maestro Franco Battiato, scomparso ormai un anno fa, Young Art Hunters presenta ‘Shock in my town’, una mostra dedicata alle giovani promesse della fotografia nel centro di Milano. La mostra è un omaggio al maestro e uno spunto di riflessione per tutti i suoi spettatori: uno scorcio sul mondo che ci circonda visto attraverso gli occhi dei giovani tra speranze, preoccupazioni e un forte desiderio di cambiamento.
REPORTAGE
ARTWORKS
YAH ARTIST SINCE 2022
solo
2024
Reflections of a Piano, Revival Art Design Gallery, brisbane
group
2023
The real and the imagined, sibu gallery, sydney
inspired living spaces, interior design studio, grange
queensland style, revival art design gallery, albion
the one, revival art design gallery, brisbane
2022
Australian Landscape, Revival Art Design Gallery, Brisbane QLD
BIGS, Revival Art Design Gallery, Brisbane QLD
Wild Summer Days, Wild Canary Art Gallery, Brisbane QLD
Verdant Musings, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane QLD
Vibrant Places, SIBU Gallery, Willoughby, Sydney, NSW
2021
New Beginnings, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane
Highly Commended New Entrant, Aspects Art Show, Goondiwindi
“A Winters Walk” Wild Canary Art, Brookefield, Brisbane
Kaliediscope, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane
Beyond the Garden Gate, The Moree Gallery, Moree
2020
Finalist Blackstone Art Prize Works on Paper BLUE, Blackstone Gallery, Newcastle
A Lighter Breeze, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane
Fresh, The Peisley St Gallery, Orange
FLOAT, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane
New Beginnings, Revival Art Design Gallery, Albion, Brisbane
2019
Highly Commended, Mary Valley Arts FesNval, Mary Valley
fair
2025
affordable art fair, young art hunters, bruxelles
2024
Affordable Art Fair, revival art design gallery, Brisbane
Affordable Art Fair, revival art design gallery, Melbourne
2023
unfair, young art hunters, milano
affordable art fair, toowooba art gallery, melbourne
affordable art fair, toowooba art gallery, sydney
2022
Affordable Art Fair, SIBU Art Gallery, Melbourne
Affordable Art Fair, SIBU Art Gallery, Sydney
BIO
Jane Thompson è nata e cresciuta in una fattoria nelle Southern Tablelands del NSW, in Australia. Appassionata esploratrice, Jane ha vissuto e lavorato in molti luoghi dell’Australia, tra cui Broken Hill, le Kimberleys, Canberra, Sydney e ora Brisbane, dove vive con due figli piccoli, un marito e un Beagle dispettoso. Le opere d’arte di Jane sono vibranti e piene di energia in movimento. È ispirata e affascinata dall’energia che creiamo come esseri umani attraverso le nostre emozioni, le nostre intenzioni e le nostre esperienze. Attingendo allo spazio che si crea tra un pensiero e l’altro, lo stato attivo della creazione per Jane è quasi una sorta di creare, in cui lascia che il suo subconscio prenda intuitivamente le decisioni e le indichi la strada. Preferendo dipingere senza regole, senza confini, senza aspettative e senza un progetto di ciò che dovrebbe il risultato finale è una completa sorpresa per Jane. Grazie al suo approccio vivace, all’uso deliberato del contrasto e ai segni gestuali espressivi, l’arte di Jane evoca un ottimismo gioioso, una riflessione personale e un’ispirazione audace. I suoi dipinti sono colorati, fantasiosi, espressivi e spontanei. E il processo coinvolge sempre la musica!
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
(un)conventional – (un)expected – (un)yah
(un)fair 2022
Young Art Hunters è approdata in fiera con la sua fresca panoramica di artisti emergenti!
e
p
o
r
t
a
g
e
Young Folks riapre con estrema freschezza la stagione delle mostre fisiche firmate Young Art Hunters.
La mostra è dedicata alle giovani promesse dell’arte, un collettivo di pittori emergenti, nata dal bisogno di rinascita e dal desiderio di libertà.
Ricky Bordoni
Debora Cicconetti
Niccolò Misrachi
Elia Panori
Lynette Reed
Gabriele Scanziani
produzione Young Art Hunters in collaborazione con Spazio Archimede 43 per Milano Contemporary by (Un)fair
YAH ARTIST SINCE 2022
Secondo te,
possiamo amare la vita insieme
e ascoltare Guccini e Battiato
e poi, vicini, prendere fiato,
respirare al sole,
mentre apriamo il finestrino
e canticchiamo in aria quella canzone;
come i viaggi in auto con papà:
tu sai darmi protezione?
Ti sogno leggera,
come nuvole rosa.
Così mi togli i macigni
che io sono ingombrante,
distrattamente pesante.
Potessi amarti,
ti amerei forte.
Ma che cos’è un amore senza tenerezza,
la tua è frivola passione,
ti arde e poi congela.
E in questo letto sono sola
e tutto sa di favore e compassione
e non è amore,
ma vergogna.
Potessi amarti,
ti amerei forte.
“Che te ne fai
di quegli incontri idealizzati
che non portano a niente”.
Lo direbbe mia madre,
se mi leggesse nella mente.
La mia libertà finisce
dove iniziano le tue mani.
– Non dirlo alla gente.
Amarsi in pandemia
Ti ricordi quando c’era la pandemia
e aspettavamo di muoverci a zone.
A me piaceva quella rossa
che ci portava a passeggiare clandestini,
con la paura che ci beccassero a Natale.
A te piaceva quella gialla
che ti rendeva più sociale;
io però,
che non sapevo amare,
amavo la solitudine della rossa
che ti potevo avere senza disturbare.
Ti ricordi quando c’era il coprifuoco
e quella cena ci era andata di traverso
e mi hai lanciata dalla macchina al momento.
Ho aspettato un tuo messaggio,
che fosse anche arancione
che non doveva per forza essere d’amore,
ma una via di mezzo
tra il rosso passione della sera
e il giallo paura del mattino.
Io me lo ricordo quell’inverno a zone,
quando chiedevo l’arancione
che non potevo avere amore.
Vorrei gridarlo
ai muri,
alle piante,
a quel passante sotto l’ombrello,
al mare che mi annega gli occhi da giorni,
a quella nuvola di Fantozzi
che non accenna a spostarsi.
Vorrei gridarlo
agli animali,
agli amanti finti e disperati,
agli amici di una vita,
a quegli omini incravattati
che t’amo di noia e disperazione,
di gioia e malinconia,
di tenera compassione.
A che serve tanta bellezza
se il cuore deve contenerla
e io vorrei solo gridarlo
che il cuore è un petardo
e quelli per strada sono i miei pezzi rotti
che come potevo gridare ai sordi?
Ti prego, raccoglimi.
Volevo solo un amore, collana il fromboliere, capponi editore, 2022
2023
YAD 3, illustrami 6, the yah factory, milano
2022
YAH ART DAYS vol.2 – illustrami 5, young art hunters, milano
2021
YAH ART DAYS ILLUSTRAMI 4, YOUNG ART HUNTERS, MILANO
BIOGRAFIA
Nata a Monza il 31 Maggio 1995. La passione per la poesia si sviluppa durante gli studi classici, quando, durante il ginnasio, partecipa a concorsi letterari organizzati dal liceo. La poesia è un mezzo di espressione, tra i temi ricorrenti l’amore, viscerale e multiforme. Originaria di Pizzo Calabro, incantevole borgo marittimo, fin da piccola, Ilaria trae dal mare nutrimento e ispirazione. Laureata in giurisprudenza, attualmente svolge la pratica forense. Ilaria considera la poesia necessità e diletto, oltre che il miglior modo per essere sinceri senza dare spiegazioni.
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
Young Art Hunters, da sempre una realtà molto attenta alle nuove promesse dell’arte,
presenta Women una mostra collettiva di giovani artiste
che attraverso la propria interpretazione personale e il proprio stile artistico,
andranno a reinterpretare una donna dai diversi nomi, di diverse dimensioni, linee e forme.
Grazie alla collaborazione con il gruppo Keller Williams, l’esposizione ha luogo per la prima volta in uno
spazio domestico interamente virtuale, proponendo allo spettatore un’esperienza unica e senza tempo.
A DIP IN THE PAST
Ciao a tutti e benvenuti!
Young Art Hunters è orgoglioso di presentare
NEVERLAND | A dip in the past
Siete pronti a tornare indietro nel tempo?
La passeggiata sul viale dei ricordi vi sta aspettando!
Vi ricordiamo che il pubblico potrà votare l’opera preferita attraverso un link in fondo a questa pagina
La votazione inizierà ufficialmente alla fine dello streaming e si chiuderà alle 23.59 del 23 dicembre 2021.
Il vincitore sarà annunciato VENERDI 24 DICEMBRE 2021.
Il premio sarà una tessera YAH Artist per tutto l’anno 2022.
THE WINNER
Debora Cicconetti
Via del Mare
100×70 cm
m.t. on canvas
Debora Cicconetti . Federica Lauda . Madriterra . Annalisa Parisii . Stefano Radaelli . Federica Raggi . Lynette Reed . Graziella Romeo . Gabriele Scanziani . Sketchinkbook . Claudia Tyborski . Irene Vesentini . Wordsandcolors . Elisa Ziero
SOLD ARTWORKS
group
2023
beneath the surface on tour, yah, bordighera
beneath the surface, the yah factory, milano
2022
LagunaART, Mission Viejo, California
the factory, the yah factory, milano
YAH ART DAYS vol.2 – illustrami 5, young art hunters, milano
ONCE UPON A TIME IN BASSANO DEL GRAPPA, antwerp
YOUNG FOLKS, ARCHIMEDE 43, MILAN
WOMEN, YOUNG ART HUNTERS, KELLERWILLIAMS ROOM
2021
NEVERLAND, YOUNG ART HUNTERS, BONSAI ROOM
YAH ART DAYS ILLUSTRAMI 4, YOUNG ART HUNTERS, MILANO
WUNNDERKAMMER , YOUNG ART HUNTERS, VIRTUAL ROOM
COME PIOGGIA D’ESTATE, ALMACH ART GALLERY, MILANO
solo
2024
lynette reed reflections of duality, the yah factory, yah, milano
fair
2025
affordable art fair, young art hunters, bruxelles
2023
unfair, young art hunters, milano
2022
unfair, young art hunters, milano
2021
LONDON ART BIENNALE, LONDRA
BIO
Lynette Reed è arrivata nel nord Italia dalla California, il 20 febbraio 2020. Con l’avvento della pandemia Covid 19 e l’inevitabile cancellazione dei voli per l’America, Lynette si trovò presto bloccata a Bassano del Grappa. “È stato un momento terrificante”, ricorda Lynette “Ho sempre creato e sapevo che il modo migliore per superarlo era trovare qualcosa da fare con le mani. Quello che non avevo ancora capito era che la pittura stava per aprirmi un mondo incredibile e stava per diventare la mia nuova ossessione”. Ha iniziato a dipingere religiosamente ogni giorno popolando le sue tele con tinte vivaci, formando linee e forme di ogni tipo che insieme andavano creando paesaggi armoniosi e astratti.
“Vivere in questa bellissima città del Nord Italia ha una grande influenza sui miei dipinti”, dice Lynette “I colori, la luce, la vernice invecchiata e scrostata, le tortuose strade di ciottoli, il fiume e le montagne fuori dalla mia finestra, la gente vivace che chiacchiera e si diverte. Tutti giocano un ruolo importante in ogni opera d’arte che faccio”. L’arte è diventata l’inaspettata forma di terapia per Lynette e un modo creativo per la sua auto-espressione durante i tempi incerti che non solo hanno cambiato la sua routine, ma anche la sua visione della vita. Lo studio di Lynette si trova in quello che era un deposito di seta risalente a qualche centinaio di anni fa.
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
Joel Ivan Thomas . Mila Starosta
Ado Brandimarte
Sofia Bianchetti. Isotta Ortonovi
Simone Croci . Maria Teresa Fidanzia
Riccardo Bandiera. Alessandro Maccari (Latte)
Ilaria Amodio . Niccolò Misrachi
Lynette Reed . Erika Corrado
Elena Brambilla . Irene Vesentini
Elena Brambilla . Irene Vesentini
GIARDINO NASCOSTO
LE BICICLETTE
Evento gestito da
Barbara Basile
Carola Bianchini
Elia Panori
Enrico Pescarolo
Fotografie di
Vittoria Basile
Un ringraziamento speciale a
Si ringrazia
Vittoria Basile
Gianluca Bolsieri
Marcello Clarizio
Brando Maniglio
Anna Pennati
Luca Temolo Dall’Igna
Nicoló Tulliani
Thomas Bijlsma
Lorena Gambuti
Una grande esposizione per la stagione estiva
Young Art Hunters promuove artisti internazionali
Viaggiate in queste nuove dimensioni
Vota la tua opera preferita
L’artista premiato vincerà
una mostra personale.
Niccolò Misrachi . Sofia Bianchetti . Irene Vesentini . Cyrilo . Stefano Radaelli . Irene Inchaurrandieta . Sebastian Osterhaus . Loretta Noli . Lorenzo Segale . Pietro Pancotto . Roberto Ziranu . Meltemi . Simone Croci . Lynette Reed
Young Art Hunters é orgogliosa di presentare la mostra ‘Sublimazioni’ di Anna Pennati.
Per noi è stato un onore poter collaborare con un’artista di fama internazionale come evidenziano i 25 anni di carriera e le oltre 50 mostre.
Anna Pennati ci ha dato la possibilità di immergerci nel suo lavoro, più precisamente nelle sue iridescenti Sublimazioni intese come sintesi estrema che include il “tutto” e quindi il ritorno all’ ‘’uno” primordiale. In esse lo spettatore ritrova la strada perduta verso le proprie origini universali che lentamente aprono la piena percezione di sé.
La mostra è stata allestita nel nuovissimo spazio Horus, il primo interamente studiato e costruito dal nostro staff seguendo le esigenze dell’artista.
Zobeide
T.m. su tela
70x50cm
€3200
Sublimazione n.19
T.m. su tela
80x80cm
€4300
Riccardo Bandiera
Nantes lubricis pelagi #5555
SPECIAL EDITION
stampa fine art 1/30
numerata e firmata a mano
27x18cm
100
SOLO
2023
quando tu piangi e non sai di che, febo & dafne gallery, milano
2022
things we lost in the fire, the yah factory, milano
group
2023
horizon, ten tower gallery, yah, lugano
imagina, galleria quam, scicli
2022
PIECE OF MIND, YOUNG ART HUNTERS, BORDIGHERA
SHOCK IN MY TOWN, YOUNG ART HUNTERS, MILAN
2021
YAH ART DAYS ILLUSTRAMI 4, YOUNG ART HUNTERS, MILANO
2020
SILENZIO, ALMACH ART GALLERY, MILANO
2019
IMAGENATION, GALERIE JOSEPH SAINT MARTIN, PARIGI
FAMEL PORTRAITS, INGO SEUFERT GALLERY, MUNICH
RUM MAGAZINE, TOWNHALL GALLERY, GRAZ
MULTIVERSO, EVVIVANOE’ GALLERY, TORINO
ANIMALI NOTTURNI, ART WEEK, BOLOGNA
2018
IMAGENATION, GALERIE JOSEPH SAINT MARTIN, PARIGI
FAMEL PORTRAITS, INGO SEUFERT GALLERY, MUNICH
RUM MAGAZINE, TOWNHALL GALLERY, GRAZ
THROUGH THE BLACK MIRROR, PARATISSIMA ART WEEK, MILANO
MULTIVERSO, EVVIVANOE’ GALLERY, TORINO
ANIMALI NOTTURNI, ART WEEK, BOLOGNA
2017
NOWART, INARTE WERKKUNST GALLERY BERGAMO
VOICE OFF, COSTANTINI GALLERY, ARLES
QUANDO L’ACQUA, MAAD, ADRIA
ANEDONIA, UGALLERY, FOGGIA
VINCENT LITTLEHAT PERSPECTIVES, SEUFERT GALLERY, MONACO
ANEDONIA, ARTIFACT GALLERY, NEW YORK
2016
BIENNALE ARTE CONTEMPORANEA, PALAZZO FRUSCIONE, SALERNO
INTERNATIONAL ART CONTEST, SATURA ART GALLERY, GENOVA
2015
VOICE OFF, ATELIER GALERIE RAPHAEL, ARLES
SO STRONG, GALLERIA COSTANTINI, TORINO
REWIND, LABJUS, TORINO
2011
EXPOSIOCIO’ INTERNACIONAL DE PINTURA Y FOTOGRAFIA, CASA BATLO’, BARCELLONA
fairs
2024
The Others, Febo & Dafne gallery, torino
2023
mia photo fair, milano
The Phair, Torino
BAF Bergamo Arte Fiera, Quam gallery, Bergamo
The Others, Febo & Dafne gallery, torino
2022
MIA PHOTO FAIR, MILANO
the phair, torino
the others art fair, torino
(UN)FAIR, YOUNG ART HUNTERS, MILAN
2021
THE OTHERS ART FAIR, TORINO
MIA PHOTO FAIR, MILANO
2019
THROUGH THE BLACK MIRROR, PARATISSIMA ART WEEK, MILANO
2018
NOPHOTO, PARATISSIMA 13, TORINO
2016
N.I.C.E LEARNING TO FLY, PARATISSIMA 12, TORINO
INTERNATIONAL ART FAIR, DE LAURENSKERK, ROTTERDAM
BIO
Nato nel 1973, vive e lavora in Italia, sul mare tra Genova e Nizza. Dopo aver conseguito studi tecnici, da alcuni anni è fotografo freelance, professionista iscritto alla TAU Visual, alternando lavori commerciali ed esposizioni artistiche. Ha esposto a Barcellona, Bruxelles, Rotterdam, Arles, Torino, Genova, New York, Monaco di Baviera, Milano, in collettive e personali. E’ autore del libro fotografico “Essenze Invisibili”, edito da Danilo Montanari, in cui ha fotografato tre bambini speciali di Ravenna, affetti da sindromi neurologiche. Sua la foto di copertina del numero di ottobre de “Il Fotografo” (2014) e quella per “ClickMagazine” (2019), mentre altri suoi scatti si trovano pubblicati sul terzo e quarto volume di “Stolen” (Australia), su “Fluffer” (#4 e #11, Italia), su Elegant Magazine (dicembre 2015, Francia) e sul magazine universitario “Chaffey Review” (California, USA), sul n°42 di “It’s Different Magazine” (Italia), su “Pretty Vacant” (Italia) e su “FotoCult” di aprile 2019.
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
YAH ARTIST SINCE 2021
La luce fioca del giorno entra in punta di piedi nella stanza.
Sollevi lentamente le palpebre, ancora baciate dal sonno.
L’eco del sogno tuona nella mente,
fino a ridursi ad un pensiero fugace, lontano.
Le immagini, prima così vivide, si fanno nebulose.
Ti parlano, ma non riesci più ad udirle.
Ti prendono per mano, ma tu, ora, sei un estraneo.
La cornice inizia a sgretolarsi, vacillanti le certezze.
I luoghi divengono impenetrabili,
I sentimenti, così vivi, si fanno piatti e sbiaditi.
Le figure così familiari perdono un volto,
lasciandoti un senso di vuoto ed inquietudine.
La memoria, tua preziosa alleata, sembra fallire.
Serri gli occhi, tentando disperatamente
di aggrapparti a quel frammento di te,
di poter sbirciare ancora un po’ da quella finestrella,
prima che anche l’ultimo cassetto venga sigillato con impeto.
Clac. È tardi.
La luce del giorno spegne la luce del sonno.
Ma quelle sensazioni nessuno le spegne, mai.
Sembra te le abbiano cucite addosso.
L’assordante brusio del passato si insinua fra i pensieri, riecheggiando prepotente nel tacito silenzio che ti avvolge.
Come un mare mosso che ti esplode nel petto,
i sentimenti ora s’infiammano, ora si fanno più mansueti.
Se prima le pause dettavano i tempi della tua vita, ora le vedi dilatarsi all’infinito
scandendo ritmi a te ancora ignoti.
Se prima rifuggivi risoluta qualunque affanno, mettendo a tacere i ronzii della mente,
ora l’evasione ti riconduce sempre a te stessa.
Così ti siedi, respiri.
Ti appropri con veemenza di spazi reconditi e di nuovi pensieri, mai a te appartenuti.
Ti spogli dei finti costumi con i quali hai tentato di camuffarti Per riscoprirti libera da ogni giudizio e capace
di amarti.
Un tuffo nell’inappagabile ed inesauribile riscoperta di te, Nel profondo oceano delle possibilità non
perlustrate.
Il vertiginoso flusso delle cose ti trascina,
la leggerezza seduce la mente, l’indulgenza vince il cuore.
Sei nuda, sei viva, sei tu.
ILLUSTRAMI GREATEST HITS, ALMACH EDITORE, 2022
2023
YAD 3, illustrami 6, the yah factory, milano
2022
YAH ART DAYS vol.2 – illustrami 5, young art hunters, milano
2021
ILLUSTRAMI 4, YAH ART DAYS, YOUNG ART HUNTERS
2020
ILLUSTRAMI 3, YOUNG ART HUNTERS, BONSAI ROOM
ILLUSTRAMI 2, YOUNG ART HUNTERS, BONSAI ROOM
BIOGRAFIA
Nata a Faenza nel 1996, fin da piccola dimostra grande interesse per la scrittura e inizia a scrivere poesie e filastrocche. Frequenta poi il liceo classico, che le offre la possibilità di partecipare ai concorsi letterari organizzati dalla scuola con alcuni dei suoi racconti brevi e coltivare quindi questa sua passione. Crescendo, vede la poesia e la scrittura come un’evasione dalla quotidianità, ma anche come mezzo di esplorazione e comprensione di sé e degli altri. È molto attratta dalla sfera del sogno e dell’introspezione e tende ad approfondire questi temi in tutte le sue creazioni. Ricerca ispirazione anche nell’arte, da cui da sempre è affascinata.
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
SOLD ARTWORKS
group
2024
notte arcana, merlino e magò, milano
2023
solstetit, the yah factory, yah, milano
2022
WOMEN, YOUNG ART HUNTERS, KELLERWILLIAMS ROOM
2020
FEAR OF THE DARK, OTHERSIDE ROOM, YOUNG ART HUNTERS
COVER, BONSAI ROOM, YOUNG ART HUNTERS
SILENZIO, ALMACH ROOM, ALMACH ART GALLERY
2019
ILLUSTRAMI, ARCHIMEDE 43, MILAN
GALA, ARCHIMEDE 43, MILAN
fairs
2025
affordable art fair, young art hunters, bruxelles
2023
unfair, young art hunters, milano
2022
unfair, young art hunters, milano
BIO
The Passenger aka Barbara Ludovina Basile, nasce a Milano nel 1991. Consegue i suoi studi presso la Nuova Accademia di Belle Arti NABA di Milano, laureandosi in Fashion Design nel 2014. The Passenger, nata come illustratrice digitale, negli ultimi anni torna a sperimentare con un tipo di illustrazione più colorata e tradizionale, trasferendo nelle sue opere un mondo personale fatto di trasgressione, ribellione, sensualità ed un pizzico di sofferenza. La sua esperienza nel campo dell’illustrazione le permette di osservare il lato nascosto della vita, curando il soggetto più che il contorno, immerso più delle volte in un nero che ha la funzione di muro o di buco immersivo dove traspare la fragilità del corpo e la sua bellezza quasi ingenua. I suoi lavori sono fortemente autobiografici, in ogni soggetto ritrova parte di se, se pur visi e connotati siano spesso differenti e appartenenti a persone che non ha mai conosciuto davvero. Sentimenti ed emozioni sono raccontati attraverso versi di canzoni che compaiono nella composizione come requiem di una vita passata, dove scelte sbagliate, insonnia e malinconia sono le protagoniste.
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
In questa prima edizione, una fresca iniziativa del tutto gratuita, gli artisti si confrontano sul tema “Eros” attraverso il loro stile. Le opere sono le finaliste di questa edizione e a te sarà chiesto di votare l’opera preferita tramite un questionario in fondo a questa Viewing Room.
LA VINCITRICE
Eleonora Pozzi
‘Amore In Finem’
Tecnica mista su tela
Daniil Angelo Bravi
‘Leda’
Carboncino su carta
Laura Fabbris
‘Torsione 3’
Terracotta patinata con cera, pigmenti e alcol
Samantha Passaniti
‘Autumn 2017 (tears fallen like leaves)’
Foglie di quercia, sale, pigmento e cera
‘Mater Terra’ è una mostra fotografica, con la quale si riapre il ciclo delle mostre “fisiche”, interrotte per l’emergenza Covid-19. Si tratta della mostra personale della giovanissima e talentosa fotografa Irene Vesentini. Classe 96, nata a Verona, già con uno stile personale che ha sviluppato e continua a perfezionare nel corso degli anni.
La mostra è un viaggio che parte da una ricerca, dove composizione, colore e luce sono i protagonisti. Il tema principale che ritroviamo all’interno dei suoi lavori è la natura, la ‘mater terra’, che la conforta creando un collegamento diretto tra la sua visione e il suo mezzo espressivo, ovvero la macchina fotografica, come se le fotografie fossero un prolungamento ed andassero ad indagare le relazioni invisibili che si creano.
Fate moderne
Stampa su carta fotografica lucida
30x45cm
€150
I 12 sensi
Stampa su carta fotografica lucida
30x45cm
€150
Lago di carezza
Stampa su carta fotografica lucida
30x4Ocm
€150
Still (not) afraid of the dark
Stampa su carta fotografica lucida
30x45cm
€150
Still (not) afraid of the dark
Stampa su carta fotografica lucida
30x45cm
€150
“La sua visione della natura idilliaca custodisce un forte sentimento armonioso. Conduce gli occhi dello spettatore dentro vibranti scenari di luce e mostra la potenza delicata di ogni germoglio catturato dalla fotocamera. Lo sguardo attento e paziente le permette di osservare gli attimi ricercati, scegliendo accuratamente la storia che vuole raccontare.”
una collettiva di artisti che si sono confrontati attraverso le grandi icone musicali che hanno fatto la storia, sia per importanza che notorietà, da David Bowie a Lady Gaga, sarà un viaggio tra i più grandi simboli della cultura musicale.
Ad ogni artista è stato chiesto di esprimere e raccontarci, attraverso la sua tecnica prediletta e il proprio stile, l’icona che l’ha accompagnato durante gli anni, la propria canzone preferita piuttosto che l’album che ha rivoluzionato completamente il suo modo di affrontare la vita.
La mostra vuole dunque coniugare l’arte figurativa con la musica esponendo un fascino moderno e di riflessione attuale con il quale si vuol dare allo spettatore un contenuto ricco di qualità espressiva.
La chiamavano bocca di rosa
Alessia Larotonda
Acrilico su tela
90x65cm
€230
Demiurgo
Niccolò Misrachi
Acrilico su tela
50x70cm
€240
Untitled
Rebecca Cardillo
Acrilico su vinile 33g
diametro 30cm
€200
Ombre elettriche
Elia Panori
Tecnica mista su legno
130x40cm
€350
Amanecer
The Passenger
Tecnica digitale
50x50cm
€180
Vivere
Valeriya Eremina
Tecnica mista su tela
60x100cm
€250
Irene Vesentini
Still (not) afraid of the dark
Stampa su carta fotografica lucida 1/5
60x40cm
650
solo
2020
MATER TERRA, ARCHIMEDE 43, YOUNG ART HUNTERS, MILAN
group
2023
YAD 3, illustrami 6, the yah factory, milano
horizon, ten tower gallery, yah, lugano
2022
the factory, the yah factory
PIECE OF MIND, YOUNG ART HUNTERS, BORDIGHERA
KALANKA, YOUNG ART HUNTERS, UPSIDE DOWN ROOM
WOMEN, YOUNG ART HUNTERS, KELLERWILLIAMS ROOM
2021
NEVERLAND, YOUNG ART HUNTERS, BONSAI ROOM
YAH ART DAYS ILLUSTRAMI 4, YOUNG ART HUNTERS, MILAN
2020
VENERI DI PELLE, ARCHIMEDE 43, YOUNG ART HUNTERS, MILAN
ILLUSTRAMI 2 , BONSAI ROOM, YOUNG ART HUNTERS
fairs
2024
mia photo fair, young art hunters, milano
2023
mia photo fair, young art hunters, milano
2022
(UN)FAIR, YOUNG ART HUNTERS, MILAN
BIO
Nata a Verona nel 1996. Ha frequentato il liceo artistico sezione scenografia, successivamente si è iscritta e laureata al triennio di fotografia presso la LABA di Brescia. E’ sempre stata attirata dalla fotografia come metodo artistico e come mezzo di espressione. Nella sua ricerca c’è attenzione alla composizione, colore e luce. Il tutto tende verso uno stile personale che ha cercato di sviluppare nel corso degli anni. Il tema principale che torna nella maggior parte dei suoi lavori è la natura, che la conforta creando un collegamento diretto tra se stessa, macchina fotografica e lei, come se le fotografie fossero un prolungamento ed andassero ad indagare le relazioni invisibili che si creano.
young art hunters associazione ets
via bramante 13 20154 milano
97890630151
Letizia Zuffi
Un mondo dentro
T.m. su tela
50x40cm
€180
“Il tuffo“
L’assordante brusio del passato si insinua fra i pensieri,
riecheggiando prepotente nel tacito silenzio che ti avvolge.
Come un mare mosso che ti esplode nel petto,
i sentimenti ora s’infiammano, ora si fanno più mansueti.
Se prima le pause dettavano i tempi della tua vita,
ora le vedi dilatarsi all’infinito
scandendo ritmi a te ancora ignoti.
Se prima rifuggivi risoluta qualunque affanno,
mettendo a tacere i ronzii della mente,
ora l’evasione ti riconduce sempre a te stessa.
Così ti siedi, respiri.
Ti appropri con veemenza di spazi reconditi
e di nuovi pensieri, mai a te appartenuti.
Ti spogli dei finti costumi con i quali hai tentato di camuffarti
Per riscoprirti libera da ogni giudizio e capace di amarti.
Un tuffo nell’inappagabile ed inesauribile riscoperta di te,
Nel profondo oceano delle possibilità non perlustrate.
Il vertiginoso flusso delle cose ti trascina,
la leggerezza seduce la mente, l’indulgenza vince il cuore.
Sei nuda, sei viva, sei tu.
“Il peso della parola“
Sul bianco sporco delle mie ossa cineree
che fingevo avorio,
ho incastonato una gemma
per ogni parola che avete pronunciato.
Volevo essere pura e cava
come un santuario scavato nella roccia,
una grotta su cui disegnare primitivi graffiti,
alfabeti di richiami originari.
Sul bianco sporco delle mie ossa cineree
che chiamate carcassa,
si è inciso a fondo
il suono d’ogni parola che avete pronunciato.
Non sono che marmo deturpato,
fragile e irriconosciuto perfino ai miei occhi.
La mia mente un vaso di bisbigli e io
incosciente Pandora continuo ad affogarmici.
Ho risalito Gange e Yamuna sino alla fonte
senza che l’acqua
potesse lavarne via la memoria.
Incespicava tra le costole,
scagliava al cielo bagliori più vivi
dei minerali che ancora non cesso di levigare.
Distesa su sabbia e ghiaia,
a palpebre strette,
ho chiesto alla corrente di trascinarmi a valle.
Ma lei ha visto più lontano di me.
Le albe in cui non vi sento
e presto ascolto,
riesco a sentire un vento leggero soffiare da est.
Mi sussurra che spazzerà via ogni mia guerra.
Sarò costellazione
di ametista e zaffiro.
Sarò,
finalmente,
il mio talismano.
Federica Raggi
The galaxy of melancholy pain
Tecnica digitale
40x30cm
€80
Irene Vesentini
Still (not) afraid of the dark
Fotografia
80x130cm
€220
“Still (not) afraid of the dark”
Anima fragile
Rendi la debolezza la tua forza più grande
E dalla consapevolezza rinasci, fiorisci
Più bella di prima
Il tempo si è fermato
Quando ti sei vista per la prima volta
Anima immortale
Custodisci il ricordo di ciò che eri
E dalla consapevolezza rinasci, fiorisci
Più forte di prima
Il tempo non sarà più un limite
Ora che ti sei vista per ciò che sei
Anima delicata
Difendi il tuo bisogno di essere libera
E dalla consapevolezza rinasci, fiorisci
Più leggera di prima
Il tempo è tornato a scorrere
Ora che hai ritrovato te stessa
Anima pura
Gioisci per il tuo modo d’essere
E dalla consapevolezza rinasci, fiorisci
Più luminosa di prima
Il tempo ti aiuterà a vivere nuovamente
Ora che hai imparato come splendere
“Quarantena allo specchio“
È una quarantena di attesa
calma apparente
impotenza frustrante
e meccanismi di difesa.
È una quarantena di preoccupazione:
ciò che non si vede crea timore,
ciò che non si sente crea rumore
ciò che non si conosce crea molta confusione.
È una quarantena di riflessione
su politiche sbagliate – sempre le stesse –
e sull’effetto domino (globale)
della sottovalutazione.
Non tutti hanno accettato e condiviso l’arresto costretto del quotidiano,
c’è stato persino chi l’ha rifiutato.
Lo stato di natura si palesa in un eccessivo, ancestrale, conato
che relega lo stato di diritto in secondo piano.
Infine ognuno ha compreso,
a suon di campane,
la gravità della situazione:
– con questo nemico nessun compromesso – ciascun ego è indifeso.
L’industria rallenta, l’economia rallenta, l’uomo rallenta.
La natura si riappropria delle città, del suolo, dell’acqua, dell’aria.
Le ferite dei marciapiedi si riempiono di erba,
come vene nel cemento e nelle fondamenta.
Sempre più netta la forbice sociale,
le disuguaglianze sono accentuate.
I ritmi della giornata sono scanditi da telefonate e videochiamate,
il contatto è ormai solo virtuale.
Che fine fa la compassione?
se, nel gergo, chiamiamo untore il soggetto positivo?
È un puro sentimento collettivo
o è relegata ad una canzone sul balcone?
Siamo in ansia per un parente, un amico, un vicino, un conoscente.
Aspettiamo il picco e il calo del picco,
notizie rassicuranti dall’amico dottore o dal telegiornale,
l’omelia salvifica e la conferenza del Presidente.
Proviamo un rinnovato sentimento di umanità
per un ciuffo fuori posto, aggiustato con garbo,
per un abbraccio alla croce, nel tempio deserto,
in preda al panico della fatalità.
Ci serva da lezione: una volte per tutte,
dovremmo decidere da che parte dirigere la nostra sorte.
Verso il solito sistema che si autodistrugge,
o verso un nuovo orizzonte che si autoproduce e si protegge.
Ringraziamo tutti voi per essere stati con noi e cogliamo l’occasione per ringraziare soprattutto gli artisti che hanno partecipato a questa edizione di illustrami portando professionalità e qualità, elementi che per noi sono alla base di ogni nostro progetto. Ringraziamo anche Almach Gallery e Francesco Virgata, da sempre nostri collaboratori e sostenitori. Grazie ancora a tutti e alla
prossima mostra!