artgallery – Pagina 2 – Young Art Hunters

Elia Panori

elia panori

YAH ARTIST SINCE 2019

Elia Panori

Energia immobile 1

t.m. su cartone

63x63cm

600

Elia Panori

Energia immobile 2

t.m. su cartone

63x63cm

600

Elia Panori

L’uomo minacciato, la vita

T.m. su tela

72x52cm

800

Elia Panori

L’uomo minacciato, la morte

T.m. su tela

72x52cm

800

Elia Panori

L’uomo confuso, ultra

T.m. su tela

72x52cm

800

Elia Panori

Volto mnemonico

T.m. su tela

80x60cm

800

SOLD ARTWORKS

Guscio vuoto

solo

2024

VORWERK, YOUNG ART HUNTERS, MILANO

2021

IL NUOVO VUOTO, ALMACH ART GALLERY, MILAN

2018

I AM, PORTINERIA 14, MILAN

group

2024

duat of light, young art hunters, milano

touch id, almach art gallery, milano

2023

morfeo, the yah factory, yah, milano

numan, the yah factory, yah, milano

tutti i colori del bianco, almach art gallery, milano

2022

THE FACTORY, THE YAH FACTORY, MILAN

PIECE OF MIND, YOUNG ART HUNTERS, BORDIGHERA

YOUNG FOLKS, ARCHIMEDE 43, MILAN

6218 K, ALMACH ART GALLERY, MILAN

473THZ, ALMACH ART GALLERY, MILAN

2020

FEAR OF THE DARK, OTHERSIDE ROOM, YOUNG ART HUNTERS

COVER, BONSAI ROOM, YOUNG ART HUNTERS

SILENZIO, ALMACH ROOM, ALMACH ART GALLERY

A MORS, YAH ROOM, YOUNG ART HUNTERS

AFFORDABLE ART FAIR, ALMACH ART GALLERY, MILAN

2019

IL NATALE DI UNA VOLTA, ALMACH ART GALLERY MILAN

ILLUSTRAMI, ARCHIMEDE 43, MILAN

GALA, ARCHIMEDE 43, MILAN

OPENING, ALMACH ART GALLERY, MILAN

PIECE OF MY ART, ARCHIMEDE 43, MILAN

L’ALTRA PARTE DEL CIELO, ARCHIMEDE 43, MILAN

RASSEGNA D’ARTE, ASS NAVIGLIO GRANDE, MILAN

2017

CONTEMPORARY ART, TUBE, MILAN

RASSEGNA D’ARTE, ASS NAVIGLIO GRANDE, MILAN

fair

2025

affordable art fair, young art hunters, bruxelles

2023

unfair, young art hunters, milano

2022

unfair, young art hunters, milano

2018

ARTE PADOVA, PADOVA

arte genova, genova

BIO

Nato a Rozzano nel 1997, Elia è sempre alla ricerca di sensazioni esprimibili. Ha studiato presso il Liceo Artistico di Brera e si è diplomato presso l’Universitá serale del Castello Sforzesco, esperienze che gli hanno fornito una preparazione fondamentale per approfondire i suoi periodi pittorici. Il suo stile contiene concetti di natura onirica legati all’astrattismo con pensieri che, nelle sue opere, sono mirati verso l’attualità ed il coinvolgimento di diverse sfere dell’essere. Insiste nell’ottenere un luogo materico nel quale concentrare i suoi ragionamenti sul contemporaneo. Dopo diverse mostre e fiere a Milano, insieme alla sua stretta collaborazione con Young Art Hunters e Almach Art Gallery, acquisisce fondamentali risorse per far crescere la sua visione artistica e provocarla su nuovi lavori, gradualmente più consapevoli del passato per costruire un nuovo futuro.

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

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Gala

Un omaggio, attraverso un cortometraggio e tutti gli elementi che lo compongono, per i 150 anni dalla morte del grande scrittore della letteratura dell’orrore: Edgar Allan Poe

Il progetto nasce come cortometraggio per l’anniversario della scomparsa del famoso scrittore statunitense. Esso contiene la grande letteratura di Poe ed il suo senso orrorifico attraverso inquadrature e regia, a cura di Vittoria Basile e Elia Panori, che riprendono le ambientazioni sinistre, realizzate dalla scenografa Giulia Capra, con le fotografie tenebrose e agghiaccianti del fotografo Niccolò Misrachi, improntando uno stile moderno, underground e contemporaneo, grazie anche alle illustrazioni digitali di Paola Bonacina.

Gala si basa sul breve racconto ‘La Maschera Della Morte Rossa’, che narra le vicende di un gruppo aristocratico al sicuro in una magione/fortezza per salvarsi dal contagio di peste che regna sul mondo.

Piece of my art

Piece of my art è stata una mostra collettiva di giovani artisti che attraverso la propria interpretazione personale e il proprio stile artistico, hanno interpretato i tre giorni di pace amore e musica del festival che ha segnato il secolo passato. L’ispirazione è presa dalla splendida interpretazione di Janis Joplin, “Piece Of My Heart”, durante il concerto di Woodstock del 1969.

Prendi “Un pezzo del mio cuore” di Janis diviene qui un “pezzo della mia arte”. Con la stessa passione si è chiesto a sette giovani artisti di vivere un evento per loro “passato”, ma che sempre vivo nell’immaginario collettivo, influenza ancora oggi le nuove generazioni, quale simbolo di libertà, azione e pacifica condivisione di sentimenti ed ideali.

La mostra prosegue il ciclo dedicato alle nuove promesse dell’arte, alle quali si vuole dare libertà di espressione e ai quali si richiede il massimo impegno e qualità, per ricreare quel tessuto ricco di creatività del mondo dell’arte, altrimenti spesso irrigidito dietro a pure logiche di mercato, che qui può trovare invece nuova linfa e stimolo.