Invito_Numphaion

Numphaion

la mostra

Young Art Hunters, realtà di Milano da sempre impegnata nella promozione e
divulgazione di arte giovane ed emergente, riconferma la sua collaborazione con
l’Hotel Piccolo Lido anche quest’anno e per l’occasione presenta: Numphaion.

«Alle donne la terra, agli uomini il mare», si è sempre detto.
Questa nozione ha perpetuato l’idea che le donne siano principalmente coinvolte
nell’agricoltura e raramente nelle attività marittime. Navi e barche infatti, sono
state a lungo considerate un dominio prettamente maschile. Per secoli si credeva
addirittura che avere donne a bordo portasse sfortuna, poiché si pensava che
distraessero i marinai dalla rotta prevista, tracciando parallelismi con le
mitiche Sirene.

Eppure, la stessa mitologia greca ci insegna quanto la figura femminile e
l’elemento acquatico siano complementari, narrandoci di diverse e molteplici
divinità femminili dell’acqua, a cominciare da Talassa, la dea primordiale del
mare, seguita da una stirpe di Nereidi e Oceanine, sue figlie e nipoti. Anche la
storia è costellata di personaggi femminili che hanno sfidato i ruoli di genere e
hanno lasciato un’impronta significativa, come l’ammiraglia spagnola Isabel
Barreto e le piratesse Grace O’Malley, Anne Bonny, Mary Read e Ching Shih.

artist

Denny Candotto

Marta Grimoldi

Ipsilonpi

Natalia Martinez

Oriella Montin

Rinkaku

Eric Romeo

Sana

artworks

Ipsilonpi

Partenope

50x100cm

T.m. su tela

Rinkaku

somewhere in the middle of the desert, is that feeling

24x30cm

Stampa ai sali d’argento su carta politenata

Oriella Montin

Numphaion

18x24cm

Collage e cucito su carta

Denny Candotto

Risonanze primordiali

50x60cm

Acrilico su tela

Natalia Martinez

Nereida I

49x31cm

Lycra, cotone, viscosa, poliestere, lurex, vetro, metallo

Eric Romeo

Contatto

21×27,9cm

Fotografia digitale ed.1/5

Marta Grimoldi

Ninfee 1

20x30cm

Fotografia digitale ed.1/5

Sana

Tempesta

29,7x42cm

T.m. su carta

Numphaion prende una rotta coraggiosa e naviga verso la parità di genere.
Attraverso il racconto e il mito secolare delle terre liguri, intrapreso dal punto
di vista di otto artisti emergenti in esposizione, l’intento è far riflettere il
pubblico sul ruolo della donna moderna, riconosciuta come tale, pronta a
raggiungere finalmente l’emancipazione sociale e ricongiungerla a quelle figure
fantastiche e reali che hanno portato il potere femminile sulla bocca degli
uomini.

un ringraziamento speciale a

LORENZA PAGLIARI . LIVIA OCCHIGROSSI .  ILARIA RONZONI . LUCA TEMOLO DALL’IGNA . ANNA PENNATI . VITTORIA BASILE. LUCREZIA CARDILLO

young art hunters associazione ets

via bramante 13 20154 milano

97890630151

ITA